Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

È iniziata ieri, 10 ottobre, la Cagliari Tattoo Convention 2025, in corso alla Fiera Internazionale della Sardegna, nel quartiere fieristico del Piano, e proseguirà fino a domani, 12 ottobre. L’evento, giunto alla sua 15ª edizione, anche quest’anno richiama migliaia di visitatori e artisti da tutta Italia e dall’estero, trasformando Cagliari in un grande palcoscenico dedicato all’arte sulla pelle, alla musica e alla cultura contemporanea.

La manifestazione è ormai un appuntamento imperdibile per tatuatori, appassionati e curiosi, un luogo dove la creatività prende forma tra aghi, inchiostri, musica e performance dal vivo. L’atmosfera vibrante e cosmopolita che si respira nei padiglioni della Fiera racconta l’anima internazionale della Convention, dove tradizione e innovazione si fondono in un’unica grande celebrazione dell’arte.

Accanto alle postazioni dei tatuatori, la Convention propone musica, spettacoli e street food da tutto il mondo, offrendo un’esperienza sensoriale completa, fatta di incontri, scambi e libertà espressiva. L’ingresso è gratuito, previa registrazione obbligatoria su www.cagliaritattooconvention.it, fino a esaurimento posti.

Anche quest’anno l’evento è aperto a tutti,,con un’organizzazione attenta e inclusiva che permette di vivere la manifestazione in piena sicurezza.

A raccontare la magia di queste giornate ci sono le splendide fotografie di Paolo Serrau, che con il suo sguardo attento e poetico ha saputo catturare l’essenza e l’energia della Convention. Nei suoi scatti rivivono i volti, i dettagli dei tatuaggi e la passione che anima ogni angolo della Fiera: immagini che restituiscono l’anima autentica di un evento dove l’arte incontra la vita.

Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

Tattoo Convention Cagliari PH Paolo Serrau

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Giovedì 9 ottobre, una porzione del tetto della 2^ Rotonda del carcere romano di Regina Coeli è crollata. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

Circa 90 detenuti sono stati trasferiti in Sardegna, tra Alghero e Bancali, con voli militari.

L’arrivo dei reclusi ha subito scatenato polemiche sull’eccessivo sovraffollamento e sulle condizioni critiche delle carceri sarde.