In un terreno senza cibo né acqua, sotto al sole cocente: 18 cavalli salvati da morte certa in provincia di Sassari

I cavalli hanno ricevuto le prime cure grazie all’intervento del Progetto Islander Onlus, L.I.D.A. Sez. Olbia, dell’onorevole Susanna Cherchi e con il supporto dei Carabinieri, Corpo Forestale e Vigili del Fuoco.
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Una scena drammatica che lascia senza fiato: 18 cavalli in condizioni disperate, senza acqua né fieno, denutriti, infestati da parassiti e con ferite infette, sono stati trovati in un terreno della provincia di Sassari. Lo scorso 23 agosto 2025, grazie all’intervento del Progetto Islander Onlus, della L.I.D.A. Sez. Olbia, dell’onorevole Susanna Cherchi e con il supporto dei Carabinieri, Corpo Forestale e Vigili del Fuoco, gli animali hanno finalmente ricevuto le prime cure e sostentamento.
“È straziante osservare come gli organi competenti trattino con superficialità la sofferenza di queste creature”, racconta una delle volontarie presenti sul posto. “La felicità dei cavalli quando hanno visto arrivare l’acqua è un’immagine indelebile nella nostra mente e rappresenta la speranza che vogliamo continuare a coltivare per tutti gli animali in difficoltà”.
I cavalli vivevano in un ambiente desolante: tra sterpaglie, lamiere, reti di ferro e un capannone parzialmente crollato, senza alcun riparo sicuro. Alcuni puledri apparivano magri e debilitati, mentre le fattrici necessitavano di un nutrimento immediato. “Abbiamo portato acqua e fieno e cercato di tamponare la situazione, ma non possiamo gestire questi animali a distanza ancora a lungo”, sottolinea un’altra volontaria. “È fondamentale che le autorità competenti intervengano rapidamente per garantire cure e rifugi sicuri.”
La presidente di Progetto Islander, Nicole Berlusconi, evidenzia: “L’impegno dell’associazione per la tutela degli animali è sempre in crescita, ma episodi come questo dimostrano quanto sia fondamentale un lavoro di squadra tra tutte le istituzioni coinvolte. Gli animali non possono aspettare: servono rapidità, coordinamento e responsabilità da parte di tutti.”
L’intervento ha permesso di soccorrere gli animali e iniziare le cure, ma la strada è ancora lunga. Progetto Islander e L.I.D.A. di Olbia ribadiscono la necessità di un coordinamento deciso con le autorità sanitarie, per garantire stalli sicuri, nutrimento e cure veterinarie.
“Continueremo a lavorare fianco a fianco con Progetto Islander Onlus e ci auguriamo che le autorità competenti possano intervenire in modo decisivo. Insieme possiamo costruire un futuro migliore per tutti gli animali, assicurando loro la protezione e la cura che meritano”, conclude una volontaria.

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