Un’immagine suggestiva, affascinante e di grande impatto visivo: lo Space Shuttle Atlantis immortalato sopra la Sardegna in uno scatto che unisce scienza e bellezza paesaggistica. L’elaborazione, firmata da Salvatore Cerruto, regala una prospettiva unica e mozzafiato del celebre orbiter della NASA mentre “sorvola” l’isola sarda l’11 settembre 2006, nel corso della missione STS-115.

Credit NASA, condivisa dal portale Passione Astronomia

La foto, rielaborata a partire dai dati originali NASA, mostra Atlantis sospeso nel vuoto spaziale con la Sardegna perfettamente visibile sullo sfondo, bagnata dal blu intenso del Mar Mediterraneo. Un connubio straordinario tra tecnologia e natura, tra il progresso umano e la maestosità del nostro pianeta.

Un lavoro di post-produzione meticoloso e artistico che valorizza ulteriormente il significato di questa missione: l’STS-115 fu infatti cruciale per la costruzione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), segnando la ripresa dei voli dopo l’incidente del Columbia nel 2003.

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.