Quiz per sardi doc: sapete dove si trovano le uniche pinete costiere non artificiali della Sardegna?

Sapete dove si trovano le uniche pinete costiere non artificiali della Sardegna? Scopriamolo insieme!
Quando si pensa alle coste della Sardegna, vengono in mente mare cristallino, dune dorate… e fitte pinete? Proprio così! Le pinete litoranee ricoprono circa 8.500 ettari del nostro territorio costiero, rappresentando oggi un tassello fondamentale del paesaggio naturale e culturale dell’isola. Ma c’è un dettaglio poco noto: quasi tutte sono di origine artificiale.
Ma sapete quali sono le uniche due pinete costiere naturali della Sardegna? Un piccolo indizio: si trovano una nel sud-ovest e una nel sud della Sardegna, e ospitano rispettivamente Pinus pinea e Pinus halepensis, con esemplari che hanno tra i 50 e i 90 anni.
Perché abbiamo creato le pinete costiere? Durante il secolo scorso, le pinete furono al centro di un’azione sistematica di rimboschimento litoraneo, considerata allora tra le più importanti attività forestali italiane. Non erano solo opere estetiche, ma barriere naturali contro l’avanzata delle sabbie mobili, il vento salmastro e l’erosione marina, per: difendere abitati, strade e coltivazioni, migliorare terreni agricoli altrimenti inutilizzabili, valorizzare economicamente fasce costiere altrimenti marginali.
Ecco dove sono stati fatti i principali rimboschimenti costieri:
-
Arborea (450 ha, 20 km di costa – dal 1933)
-
Foci del Tirso – Is Arenas (997 ha – dal 1951)
-
Gonnesa – Portoscuso (445 ha – dal 1938 al 1958)
-
Nurra di Alghero (97 ha)
-
Porto Torres – Foci del Coghinas (595 ha – dal 1928)
-
Vignola (227 ha – dal 1911)
-
Orosei – Posada – Siniscola (95 ha)
Nel solo 1960, ben il 32% di tutti i rimboschimenti effettuati in Sardegna (su 25.124 ettari totali) erano lungo i litorali, spesso collegati a interventi di bonifica integrale. Le pinete costiere non sono solo oasi d’ombra per i turisti: molte rientrano nella Rete Ecologica Regionale, per il loro valore naturalistico e faunistico, oltre che per il ruolo ambientale e storico.
Ma veniamo al dunque, le uniche pinete costiere non artificiali della Sardegna sono a:
-
Portixeddu (Buggerru) – dove domina il Pino domestico (Pinus pinea)
-
Porto Pino – patria del Pino d’Aleppo (Pinus halepensis)
Due piccoli nuclei naturali che ci ricordano quanto sia raro e prezioso ciò che non è stato piantato dalla mano dell’uomo. E ora che li conosci, saprai osservarli con occhi diversi. (Fonte Forestas).

© RIPRODUZIONE RISERVATA