Tzia Ida Cosa, originaria di Giba, compie 102 anni con una vitalità e un’energia che sfidano il passare del tempo. Nata e cresciuta in un piccolo paese del Sulcis, Tzia Ida ha lasciato la sua terra natale a soli 13 anni per trasferirsi a Cagliari, dove ha poi vissuto una vita intensa, segnata dall’amore per il prossimo e da un’indomabile forza interiore.

Foto Pierino Vargiu

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Tzia Ida lavorava come infermiera all’Ospedale Civile di Cagliari, uno dei luoghi più colpiti dai bombardamenti. In un periodo in cui il pericolo era costante e la paura palpabile, Tzia Ida si è dedicata instancabilmente a curare i feriti e a confortare i sofferenti. In un’epoca segnata dalla distruzione, lei era lì, in prima linea, con il camice e il cuore di chi non si tira indietro.

Con Pierino Vargiu e Angela Mereu

Nonostante la sua età, Tzia Ida è sorprendentemente al passo con i tempi. La sua voglia di imparare e la sua curiosità l’hanno portata a diventare una “super tecnologica”. Utilizza il tablet per giocare e per mantenersi in contatto con il nipote, che vive in Germania. La chat e le videochiamate fanno parte della sua routine, un modo moderno per accorciare le distanze e restare in contatto con la famiglia. Ha anche dimestichezza con il cellulare, che usa per telefonare e inviare messaggi ai parenti e agli amici, dimostrando che la tecnologia non ha età e che la curiosità può essere una chiave per mantenersi giovani.

Ogni giorno, Tzia Ida affronta con disinvoltura tre piani di scale, senza ascensore, per prendersi cura del suo giardino. Nonostante l’età avanzata, la sua energia è straordinaria: scende le scale, arriva al suo giardino e si dedica alla cura delle piante, maneggiando la zappa con la stessa abilità di una giovincella. La passione per la terra e il piacere di vedere crescere ciò che coltiva sono per lei una vera fonte di gioia e motivazione, che le danno la forza per affrontare ogni giornata con entusiasmo.

Tzia Ida Cosa è un esempio di longevità e di spirito intramontabile. La sua vita, fatta di sacrifici, dedizione e curiosità, rappresenta un’eredità preziosa per tutti coloro che la circondano. Il suo esempio dimostra che l’età è solo un numero e che lo spirito e la voglia di vivere possono superare qualsiasi ostacolo.

Ringraziamo per i preziosi racconti e gli scatti il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu e la moglie Angela Mereu.

Oggi Terralba festeggia un traguardo speciale: i 100 anni di Tziu Ignazio Piras, simbolo di una generazione che ha vissuto intensamente e con grande forza d’animo. Un secolo di vita che Tziu Ignazio celebra circondato dall’affetto di familiari, amici e compaesani, e che rappresenta per tutti un esempio di resilienza e amore per la propria terra.

Grazie a Pierino Vargiu e Angela Mereu, ambasciatori dei centenari in Sardegna, possiamo unirci a questa gioia e celebrare l’incredibile percorso di Tziu Ignazio. La foto del nuovo centenario diffusa dagli ambasciatori cattura il sorriso e la serenità di un uomo che porta con sé la storia, le tradizioni e la saggezza della Sardegna.

Tanti auguri, Tziu Ignazio! Questi 100 anni sono motivo di orgoglio non solo per Terralba ma per tutta l’isola, che continua a essere terra di longevità e storie uniche.