Un autunno contrassegnato da una serie di incontri e approfondimenti musicali: riprendono a settembre per la rassegna Hymnos Off gli appuntamenti della Fondazione Hymnos, che affianca alla sua vocazione fondativa la promozione e valorizzazione del canto a più voci, liturgico e paraliturgico, una serie di incontri culturali ed eventi dedicati alle musiche tradizionali.

Questa volta lo spazio di Hymnos Off si apre al Canto a Chitarra di tradizione logudorese e gallurese. Cantanne a S’Antiga, questo il titolo dell’appuntamento in programma sabato 14 settembre alle 20.30 a Santu Lussurgiu in via Bonaria 16 con ingresso libero, rinverdisce una iniziativa di successo di una decina di anni fa. Lo scopo dichiarato è quello di proporre una lettura ‘all’antica’ dello spettacolo tradizionale della ‘gara a chitarra’, che rimanda alle esibizioni degli anni ’50 e ’60.  In questa chiave interpretativa è coerente la scelta di rinunciare all’uso della amplificazione, con una performance in acustico destinata ad un pubblico competente che privilegia l’ascolto silenzioso dei melismi e dei ‘trazzos’ interpretativi dei cantadores. Altro elemento di sicuro riferimento all’estetica musicale originaria sarà l’accompagnamento affidato alla chitarra ad arpeggio.

I cantadores che faranno rivivere il canto a chitarra, diffusissimo e seguito fino ai primi decenni del secondo dopoguerra, saranno Franco Figos, Daniele Giallara e Marco Manca, artisti ancora giovani ma al contempo di grande esperienza, dotati di uno stile interpretativo personale e sempre riconoscibile dagli appassionati e studiosi del canto a chitarra. La chitarra arpeggiata sarà affidata alle mani di Pietro Nieddu che si conferma ormai da anni uno dei maestri  di questo stile strumentale che resta privilegiato dai cultori del canto all’antica.

L’introduzione e la guida all’ascolto saranno a cura di Ignazio Macchiarella, professore dell’Università di Cagliari che al tema ha sempre dedicato una attenzione particolare e un contributo scientifico di documentazione e ricerca, e di Salvatore Carboni, esperto e cultore di canto a chitarra. Per il livello artistico e culturale sarà un evento imperdibile per gli appassionati di questa raffinata arte musicale della nostra Isola.

Un gesto di pura invidia rischia di costare caro a un operaio di Quartu Sant’Elena. L’uomo, colpito dall’eleganza di un suv lussuoso parcheggiato per strada, ha deciso di danneggiarlo con la chiave, lasciando un lungo graffio sulla fiancata del veicolo.

La proprietaria del mezzo è un’imprenditrice di Villasimius, che non aveva alcun legame né conti in sospeso con l’aggressore. Purtroppo per lui, all’interno dell’auto in quel momento si trovava il figlio della donna, che ha immediatamente bloccato l’autore del gesto fino all’arrivo dei carabinieri.

L’episodio, avvenuto nel centro cittadino, è già al vaglio delle autorità locali. L’operaio rischia ora una denuncia per danneggiamento aggravato, mentre la proprietaria del suv ha espresso tutta la sua indignazione per un gesto dettato unicamente dall’invidia.