Tutto pronto a Monastir per la quinta edizione della Sagra della Patata del 16 e 17 Marzo. Evento,
organizzato dalla Proloco Monastir in collaborazione con l’amministrazione Comunale, tanto atteso dai
monastiresi e soprattutto dagli oltre 20.000 turisti e visitatori che in questi anni hanno apprezzato il
variegato programma, che spazia dalla cultura alle degustazioni, con protagonista principale la patata, alle visite guidate e spettacoli iteranti che faranno da cornice all’evento.

Si tratta della più importante vetrina per le eccellenze locali sia enogastronomiche che artigianali del paese, dove anche le associazioni culturali valorizzano le proprie attività. Punto di grande attrazione gli oltre 140 stand provenienti da tutta la Sardegna, con alcune eccellenze internazionali.

Si parte Sabato 16 Marzo, alle ore 11:00 con il convegno in sala consiliare dove seguirà la premiazione della patata d’oro a due illustri concittadini che si sono distinti nel mondo dell’imprenditoria e del volontariato. Alle 16:00 verrà inaugurata la sagra con l’apertura degli stand con la presenza delle autorità locali e la partecipazione della Banda Musicale e dei gruppi folk di Monastir. La serata proseguirà con la sfilate delle maschere della tradizione sarda SOS Corriolos di Neoneli e Is Mustayonis e S’Orku Foresu di Sestu, la degustazione a cura della Chef Alessandra Nioi e Chichi Marras. Chiudono la serata in piazza lo spettacolo di fuoco e luci di Jonathan Feuer Frey e il Dj set con Mino_B.

Domenica 17 Marzo si parte alle ore 10:00 con l’apertura degli stand, seguirà la rievocazione di arti e
mestieri storici a cura della Compagnia d’Armi Medioevali di Sanluri e la sfilata dei Musici e figuranti
Quartiere Fontana di di Iglesias. Alle 12:30 show cooking e degustazione in piazza a cura dello Chef Mauro Ladu, seguirà intrattenimento musicale con Nicola Agus. Chiude l’evento la doppia esibizione della Seuin Street Band alle 15:30 e alle 19:00.

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.