E’ stata brutalmente scaricata come un rifiuto in un’aiuola di fronte al comune di Capoterra. Una cucciola di circa 3 mesi, pelle e ossa, piena di zecche, terrorizzata e con la pancia gonfia dai parassiti.

“Eravamo dalle 5 del mattino impegnati ad accudire i cani del rifugio e, nella via del rientro, l’abbiamo vista. Non potevamo lasciarla lì, con tutto quello però che a noi comporta l’accoglienza dell’ennesima anima innocente e tradita”, racconta Elisabetta Podda, responsabile della struttura privata di Capoterra, La Casa di Bingo.

Drusilla, così è stata chiamata, ha trascorso la notte a casa della volontaria e guardate già com’è cambiato il suo sguardo dopo un poco di attenzioni e affetto. La cucciola è una futura taglia media e cerca con urgenza una casa. Per info 347 8121550.

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“E quindi uscimmo a riveder le stelle”, diceva il Sommo Poeta Dante Alighieri nella Divina Commedia. “A rivedere i monti della Sardegna”, verrebbe invece da dire davanti a queste foto inviateci dal nostro lettore Dario Loddo.

In un luogo poco conosciuto del territorio di Seulo, Pissu Serzulu, – come ci racconta il nostro lettore – vi è una roccia particolarmente espressiva.

Come suggerisce lo stesso Dario Loddo viene da pensare al solenne profilo del poeta fiorentina padre della lingua italiana.

Ecco le foto