Era stato adottato da un canile tanti anni fa. Quelli che dovevano essere i suoi padroni e che dovevano prendersi cura di lui, lo tenevano rinchiuso in un terrazzino dove veniva anche picchiavato. Fortunatamente il povero Rinti è stato salvato e vive da ormai quasi 13 anni al rifugio Amici Mio di Sestu, vicino Cagliari dove è il cane più anziano.

Nessuno in tutti questi anni ha mai chiesto di lui nonostante sia un cane meraviglioso e dall’ottimo carattere, allegro e giocherellone. Purtroppo oggi Rinti non sta bene: dopo tanti accertamenti, analisi, rx, ecografie di ogni tipo, le volontarie hanno scoperto che ha il morbo di cushing causato da un nodulo nella surrene.

“Ha già iniziato la terapia… speriamo faccia effetto, perché non è più il Rinti di un tempo. Ringraziamo i nostri veterinari per aver indagato a fondo, sino a scoprire questo problem che a volte causa sintomi incomprensibili. Forza Rinti siamo con te”, scrivono le volontarie che ogni giorno si prendono cura di lui con immenso amore.

L’appello che vogliamo lanciare oggi riguarda sia una possibile adozione del cuore per Rinti che, ormai anziano e malato, ha bisogno di cure più intense e di una vita più riservata rispetto a quella del rifugio; ma anche la richiesta di un particolare farmaco che gli serve. “Chiunque abbia del Vetoryl inutilizzato ci contatti via sms al 3385487889 o www.associazioneamicomio.it”.

In un momento storico in cui sempre più giovani guardano oltre i confini dell’isola per costruire il proprio futuro, diventa fondamentale comprendere le ragioni che li spingono a partire o ad abbandonare precocemente il percorso scolastico. Da questa consapevolezza nasce la scelta di aprire un dialogo condiviso, fondato su dati, ascolto e prospettive concrete.

Il 15 dicembre, alle ore 17.00, presso i locali di Sa Manifattura, in viale Regina Margherita 33 a Cagliari, si incontreranno istituzioni, mondo accademico e ricerca per riflettere insieme su nuove strategie a favore del futuro delle giovani generazioni.

Nel corso dell’incontro verranno presentati e discussi i risultati della nuova ricerca sulle migrazioni universitarie, sulla dispersione scolastica e sulle prospettive dell’educazione nella nostra regione, elaborata e curata dallo IARES.

Ad aprire i lavori sarà il presidente del CREI ACLI, Mauro Carta. Seguiranno gli interventi dell’assessora alla Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, Ilaria Portas, dell’assessora del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, Desiré Alma Manca, e dei rettori delle Università di Sassari e Cagliari, Gavino Mariotti e Francesco Mola.
I dati della ricerca saranno illustrati da Vania Statzu, direttrice scientifica dello IARES. A moderare l’incontro sarà Francesco Pitirra.

L’evento è promosso dallo IARES – Istituto ACLI per la Ricerca e lo Sviluppo e dal CREI ACLI – Comitato Regionale Emigrazione Immigrazione.
La partecipazione è libera e gratuita; è tuttavia necessaria l’iscrizione tramite il form dedicato, disponibile al seguente link:
https://forms.gle/c2Q7YVbLhEFAehHM9

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