Questa mattina, intorno alle ore 9:00, i Vigili del fuoco del distaccamento di Carbonia sono intervenuti per il recupero di un cane da caccia dall’interno di un fornello di miniera a circa 30 metri di profondità, nei monti di Perdaxius.

Il cane, smarrito ieri nel corso di una battuta di caccia, è stato individuato questa mattina all’interno della voragine grazie all’intercettazione del segnale GPS posizionato nel suo collare.

La squadra dei vigili del fuoco, con l’utilizzo di tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale), si è calata all’interno del fornello di miniera per trarre in salvo l’animale e riconsegnarlo, in buono stato di salute, al legittimo proprietario.

Nella notte scorsa, davanti alle coste di Sant’Antioco, la Guardia Costiera ha recuperato il corpo senza vita di un migrante, presumibilmente uno dei dispersi ricercati da ieri. Le operazioni di soccorso, condotte con motovedette ed elicotteri, si concentrano sulle acque dell’isola nel tentativo di rintracciare altri naufraghi.

L’uomo faceva parte di un gruppo in viaggio dal Nord Africa verso la Sardegna, probabilmente a bordo di un piccolo barchino che, per ragioni ancora da accertare, ha subito un guasto o una rottura a poche miglia dalla riva. L’incidente ha provocato la caduta in mare di alcune persone.

Ieri una motovedetta aveva tratto in salvo un sopravvissuto, ma la preoccupazione rimane alta: 9 suoi compagni di viaggio risultano ancora dispersi. La piccola imbarcazione coinvolta non è stata finora rintracciata. Le ricerche proseguono incessantemente, nella speranza di salvare altre vite.