Pesanti insulti sessisti a una giovane arbitra sarda. Mandas: “Educhiamo al rispetto”
A denunciare l'accaduto sui social Gianluca Mandas, allenatore della Frassinetti Elmas under 17 : "Una violenza verbale, brutale e sessista che nessuno dovrebbe ricevere. Federica ama il calcio e dedica tempo ed energia al suo ruolo di arbitro. Gli insulti non possono trovare spazio nello sport"
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“Gli insulti non possono trovare posto in uno sport che dovrebbe essere un momento di unione e divertimento. Nel mio piccolo mi impegno quotidianamente, educando i miei atleti al rispetto assoluto per gli arbitri e gli avversari. Diamo il nostro sostegno morale alla giovane Federica e a tutti gli arbitri” conclude Mandas.
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Cagliari, botte e minacce agli anziani genitori: arrestato

Un giovane di 28 anni è stato arrestato e portato nel carcere di Uta a seguito di una lunga serie di comportamenti violenti nei confronti dei propri genitori.
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Cagliari, botte e minacce agli anziani genitori: arrestato.
Un episodio inquietante ha scosso la città di Cagliari, dove un giovane di 28 anni è stato arrestato e portato nel carcere di Uta a seguito di una lunga serie di comportamenti violenti nei confronti dei propri genitori.
La notizia, emersa nelle ultime ore, ha destato attenzione e preoccupazione tra i cittadini, sottolineando la gravità della violenza domestica anche all’interno delle mura familiari.
Le vittime, due anziani coniugi pensionati, hanno trovato il coraggio di denunciare le ripetute aggressioni fisiche, le minacce e le umiliazioni subite da parte del figlio, un pregiudicato noto per le sue condotte problematiche. Le indagini condotte dai carabinieri, avviate in seguito alla denuncia degli stessi genitori, hanno evidenziato un quadro di violenza domestica allarmante, ritenuto talmente grave da indurre l’autorità giudiziaria a intervenire con una misura restrittiva.
Il giovane, una volta rintracciato, è stato accompagnato presso la caserma dei carabinieri, dove sono state espletate le formalità di rito prima di essere trasferito nel carcere di Uta. In questo momento rimane a disposizione delle autorità, mentre la comunità si interroga su come fenomeni simili possano trovare spazio anche in contesti familiari considerati normalmente sicuri.
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