Tutto pronto per la 13^ Sagra del Pesce a Sant’Elia: si inizia oggi
Nel piazzale del Lazzaretto sabato 5 e domenica 6 agosto dalle ore 19. L’assessore Sorgia: “Inno alla storia, cultura e gusto Mediterraneo. Promuove la città”.
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Tutto pronto per la 13^ Sagra del Pesce a Sant’Elia
Nel quartiere storico di Sant’Elia a Cagliari, si appresta a svolgersi uno degli eventi più attesi dell’estate: la “Sagra del Pesce”. In una conferenza stampa tenutasi oggi al Centro d’arte e cultura “Il Lazzeretto”, il Comune di Cagliari, rappresentato dall’assessore alle Attività produttive e Turismo, Alessandro Sorgia, ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione, non solo dal punto di vista culinario, ma anche come un’autentica celebrazione delle radici storico-culturali della città.
“La Sagra del Pesce è molto più di un semplice evento gastronomico,” ha affermato l’assessore Sorgia. “Rappresenta un’opportunità unica per onorare la tradizione dei pescatori locali e rafforzare il legame della nostra comunità con il mare, che ha giocato un ruolo cruciale nella storia e nell’identità di Cagliari”.
L’evento, organizzato con maestria dall’associazione Sagra del Pesce Borgo Veccio Sant’Elia, guidata dal presidente Andrea Loi e dal vicepresidente Enrico Caredda, prevede un fine settimana, sabato 5 e domenica 6 agosto 2023, di festa e convivialità, durante i quali i visitatori sin dalle ore 19 nel piazzale del Lazzaretto potranno immergersi nell’atmosfera magica del Borgo vecchio Sant’Elia, vera e propria terrazza sul mare.
Uno degli aspetti più irresistibili della Sagra del Pesce è, senza dubbio, la straordinaria offerta culinaria, hanno spiegato i due organizzatori. I visitatori avranno l’opportunità di deliziarsi con prelibatezze, preparate con abilità e dedizione da un centinaio di volontari. E che siano fritte (1.500 kg) oppure arrostite (1.200), saranno tutte a base di pesce fresco del Golfo. Inoltre, “sarà una festa all’insegna dell’inclusività, pensata anche per le persone con disabilità che saranno servite al tavolo”. Più di 1.000 i posti a sedere.
Ma la SdP 2023 non si esaurisce nel piacere del gusto. Grazie alla partecipazione di musicisti e artisti locali, l’evento offre anche spettacoli che intratterranno cagliaritani e visitatori, trasportandoli in un’atmosfera autentica e coinvolgente.
Da un punto di vista turistico, la Sagra del Pesce rappresenta una straordinaria opportunità per Cagliari e la Sardegna nel suo insieme. Attrarre visitatori nazionali e internazionali per assaporare le delizie del mare e immergersi nelle tradizioni locali “contribuisce a promuovere lo sviluppo turistico sostenibile della città”, ha rimarcato Sorgia.
Concludendo la conferenza stampa, l’assessore insieme agli organizzatori hanno invitato tutti i cittadini e i turisti a partecipare a questa celebrazione di cultura, storia e gusto Mediterraneo. La Sagra del Pesce è un momento speciale per scoprire la vera anima di Cagliari, rafforzando al contempo il senso di comunità e di identità condivisa.
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Cagliari città aperta, multiculturale e dinamica: un progetto d’inclusività per il quartiere Marina

I progetti saranno finalizzati alla promozione e allo svolgimento di attività sportive e culturali rivolte prioritariamente alle fasce di popolazione a rischio di esclusione e emarginazione
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Trasformare lo spazio fronte mare di Cagliari, in particolare il quartiere La Marina, in un’area capace di favorire l’inclusione e il multiculturalismo, rafforzando la rete dei servizi del territorio e coinvolgendo il terzo settore e la comunità, per prevenire l’emarginazione sociale e promuovere l’inclusione sociale.
Questo l’obiettivo del progetto “Cagliari città aperta, multiculturale e dinamica”, finanziato con fondi PN Metro Plus 21-27, che intende promuovere processi di integrazione sociale, partecipazione attiva e inclusione, attraverso la realizzazione di interventi culturali dedicati in particolare alle persone che abitano nel quartiere Marina e che si trovano in condizioni di disagio sociale, vulnerabilità economica e fragilità.
I progetti saranno finalizzati alla promozione e allo svolgimento di attività sportive e culturali rivolte prioritariamente alle fasce di popolazione a rischio di esclusione e emarginazione, come: anziani, disabili, donne vittime di violenza o di tratta, ex detenuti, neo maggiorenni in uscita da percorsi di tutela, minori in situazioni di disagio familiare, persone appartenenti a popolazioni oggetto di discriminazione, con particolare attenzione alle comunità straniere presenti nel quartiere.
La realizzazione dell’operazione presuppone, in fase di avvio, l’individuazione di un operatore economico dotato di comprovata esperienza nell’ambito della progettazione culturale e sociale, che fornisca un servizio di accompagnamento metodologico, tecnico e progettuale agli Enti del Terzo Settore, supportandoli nell’analisi dei bisogni, nella costruzione delle proposte progettuali e nella definizione degli interventi in coerenza con gli obiettivi dell’operazione. A questo scopo, è stato messo on line, sul portale istituzionale, l’avviso volto ad attivare un servizio di analisi di contesto partecipata, accompagnamento e supporto agli Enti del Terzo Settore che operano nel settore culturale, per favorire l’elaborazione e la definizione di progetti culturali a valenza sociale.
Chi fosse interessato, potrà rispondere all’avviso entro il 22 gennaio 2026, ore 12:00.
Gli attori coinvolti nel progetto saranno: – Servizio Sport, Cultura e Spettacolo, Turismo e Tempo Libero del Comune; il Servizio Innovazione e tecnologie digitali del Comune e le Organizzazioni del Terzo Settore, anche come soggetti proponenti e responsabili dell’attuazione dei progetti.
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