Poldo era un cane che tutti i giorni, all’entrata e all’uscita della scuola elementare e materna di Suelli aspettava i bimbi per una carezza. Docile e buono come pochi, dispensava affetto e fedeltà: a qualche madre però tutto questo non andava giù (e vorremmo tanto capire perchè) e la sua presenza è stata segnalata ai vigili che hanno dovuto allertare il canile comunale. Ecco che per lui si sono aperte così le porte di un freddo box della struttura di Ortacesus. Dopo l’iniziale sgomento per un’azione simile la responsabile del canile, Elena Pisu, non si è certo tirata indietro per trovare una famiglia per lui (come fa abitualmente anche per tutti gli altri ospiti a quattro zampe).

E finalmente oggi la buona notizia, divulgata dal profilo social della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano. Poldo ha trovato una casa: il cagnolone si trova già a Roma con la sua nuova famiglia, felice e sereno.

“Vi ricordate questa foto? Ritraeva Poldo un cane randagio da sempre habitue di una scuola materna ed elementare di Suelli. Era fine febbraio. La sua presenza di accompagnatore ufficiale di bambini all’entrata della scuola aveva infastidito alcune mamme che ne avevano richiesto la cattura e l’internamento in un canile”, scrivono dalla clinica veterinaria oristanese.

“Cosa poteva aspettarsi questo dolcissimo cane che aspettava i bambini all’uscita di scuola per prendere carezze e merendine chiuso in un canile da cui non sarebbe più uscito? E invece che grande fortuna ha avuto nell’incontrare sul suo cammino Bau Club ed Elena Pisu che li hanno accolto ad Ortacesus e prontamente affidato in adozione a Roma? Tutto si può fare se lo si desidera sul serio. Buona fortuna Poldo! I tuoi bambini ti ricorderanno per sempre, gli hai insegnato il vero linguaggio dell’amore”.

Paura nel primo pomeriggio di oggi sulla strada provinciale 34, al chilometro 21/22 in direzione Stintino, dove un’automobile con due persone a bordo è uscita di strada finendo incastrata tra gli alberi ai margini della carreggiata.

L’allarme è scattato intorno alle 14.30. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Porto Torres, che hanno dovuto utilizzare motoseghe per aprirsi un varco nella vegetazione e raggiungere la vettura, completamente bloccata tra i rami. Solo dopo un’operazione complessa è stato possibile estrarre i due occupanti dall’abitacolo.

I feriti sono stati presi in carico dal personale sanitario del 118, giunto da Stintino, e successivamente trasferiti all’ospedale di Sassari. Sul posto anche l’elisoccorso decollato da Alghero, pronto a garantire un trasporto rapido in caso di necessità, e i Carabinieri della stazione di Palmadula, che si sono occupati dei rilievi e della gestione del traffico.

Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.