Uno dei marchi di poltrone e divani più celebri e prestigiosi del mondo porta ancora oggi un nome sardo. Stiamo parlando di “Poltrone Frau”, azienda che disegna e produce salotti da più di un secolo.

Questa storia ha inizio nel 1881, quando a Cagliari nasce Lorenzo Frau, meglio noto come Renzo. La svolta di questo ambizioso ragazzo sardo si ha con l’arruolamento nell’Esercito Italiano e i viaggi in giro per l’Europa. Partendo da Milano il giovane Renzo conosce il design e l’industria e capisce che su questo settore può costruire il suo futuro.

Nel 1912 Renzo Frau crea a Torino il suo primo laboratorio che ottiene subito grande successo, soprattutto dopo la prima campagna pubblicitaria comparsa nel 1916 sulla rivista torinese “Numero”. La “128” è la prima poltrona Frau che conosce un successo mondiale, poi ribattezzata 1919, dal nome dell’anno in cui fu creata.

Da lì in poi Poltrone Frau ottenne uno straordinario successo divenendo fornitore di alberghi e transatlantici e della Casa Reale dei Savoia. È il 1926, l’azienda è proiettata verso un futuro florido: è in quell’anno che Renzo Frau muore. Di tutto si occuperà la moglie, Savina Pisati, fino agli sviluppi del dopoguerra, quando Frau fu acquisita e trasferita nel distretto del mobilificio delle Marche, a Tolentino. Oggi il marchio fa parte del gruppo americano Haworth Inc. Nell’estate del 2019 Poltrona Frau Group diventa Lifestyle Design, ma il ricordo di quel giovane e lungimirante ragazzo sardo resterà per sempre all’origine dei grandi capolavori di questo marchio.

Il National Animal Right days è stato istituito dall’organizzazione no-profit Our Planet Theirs Too NARD con lo scopo di mostrare al pubblico in prima persona i risultati del trattamento brutale degli animali da parte della nostra società e di commemorare i miliardi di animali che vengono uccisi ogni anno nel mondo, per il cibo, la loro pelliccia, le pelli, i test di laboratorio e l’intrattenimento.

Tantissimi attivisti si uniranno a migliaia in tutto il mondo domenica 2 giugno, per commemorare la

14a Giornata Nazionale dei diritti degli Animali, in eventi che si terranno in oltre 150 grandi città del mondo. Quest’anno l’evento in Italia è il più partecipato di sempre con ben 10 città coinvolte: Perugia, Roma, Firenze, Torino, Genova, Bologna, Pescara, Cagliari, Ferrara e Venezia.

A Cagliari l’appuntamento è in piazza Garibaldi a partire dalle 17,30.

Le attività prenderanno il via con una cerimonia di commemorazione pubblica per ricordare tutti gli animali che hanno perso la vita per mano dell’uomo.

In una performance visivamente scioccante ed emotivamente molto toccante, i partecipanti staranno in formazione unificata mostrando le immagini di animali morti a causa dell’abuso e dello sfruttamento umano. Questi manifesti, tra cui polli, maiali, delfini, nutrie, elefanti, visoni, conigli capre, uccelli e molti altri, saranno poi disposti sul lato di una lapide posta in loro memoria, dagli attivisti.

Nella seconda parte invece verrà celebrata la loro futura liberazione dal dominio dell’umanità. In una fusione del giorno della memoria con il giorno dell’indipendenza degli animali verrà infatti proclamata a piena voce la Dichiarazione dei diritti degli Animali che verrà poi firmata tramite Qr-Code da tutti coloro che vorranno

sottoscriverla.

Scrivono gli organizzatori: “Con gli eventi Nard in tutto il mondo infatti puntiamo a:

• Commemorare i miliardi di animali vittime dell’abuso umano;

• Educare tutte le persone informandole su cosa possano fare in prima persona per cambiare le cose;

• Celebrare il progresso verso un pianeta senza crudeltà”

Nell’occasione verranno poi coinvolte alcune realtà molto significative per l’evento quali:

• Anonymous For The Voiceless, la più grande organizzazione mondiale antispecista contro l’abuso degli animali, che sarà presente con il “Cube of Truth” per sensibilizzare le persone sull’argomento in una

performance di alto impatto emotivo ed educativo.

Chiuderà la manifestazione Carla Sale Musio psicologa e psicoterapeuta, oltre che scrittrice, che parlerà del significato del veganismo.