Da conch’e bagna a conch’e ginogu: i più divertenti soprannomi “casteddai”

Da conch’e bagna a conch’e ginogu: i più divertenti soprannomi “casteddai”

Poche lingue sanno essere sarcastiche e tranchant come sa limba. I soprannomi coniati dalla cultura popolare cagliaritana (e sarda in genere) sono delle vere e proprie perle di sintesi. Poche parole, dirette, spesso riferite alle caratteristiche fisiche della persona alla quale vengono affibbiate ("sa bisura"). E così si va dal classico conch'e ginogu (testa di ginocchio) per i pelati, a brunch'e teula (muso da tegola) per chi ha il mento particolarmente squadrato. E voi, quali soprannomi considerate i più divertenti?

Lo sapevate? Nelle acque della Sardegna antica nuotavano le “tartarughe dal guscio molle”



Qual è la caratteristica principale delle tartarughe e delle testuggini? Be’, senza ombra di dubbio il loro duro carapace. E se vi dicessimo che in Sardegna erano diffusissime, però, le cosiddette “tartarughe dal guscio molle”?