Lo sapevate? Negli ultimi anni anche in Sardegna nidifica la cicogna: il volatile è stato visto nella piana di Chilivani e a Giave
L'ultimo avvistamento su un traliccio dell’Enel, che la coppia di animali da qualche anno ha scelto come dimora. Questa specie è sottoposta a tutela e infatti l’area dove nidifica è stata prontamente transennata, questo per evitare che la si disturbi in questo particolare momento. A Giave frequentano il territorio sei esemplari di “Ciconia Ciconia”, la Cicogna bianca, altri sono stati avvistati a Ozieri, Siliqua e Olmedo. Questa frequentazione si è intensificata durante il lockdown.
Lo sapevate? Negli ultimi anni anche in Sardegna nidifica la cicogna: il volatile è stato visto nella piana di Chilivani e a Giave.
L’ultimo avvistamento su un traliccio dell’Enel, che la coppia di animali da qualche anno ha scelto come dimora. Questa specie è sottoposta a tutela e infatti l’area dove nidifica è stata prontamente transennata, questo per evitare che la si disturbi in questo particolare momento. A Giave frequentano il territorio sei esemplari di “Ciconia Ciconia”, la Cicogna bianca, altri sono stati avvistati a Ozieri, Siliqua e Olmedo.
Presente soprattutto nella Penisola Iberica e nelle Regioni dell’Europa Orientale. In Italia l’areale ha subito una forte contrazione fino alla totale mancanza di nidificazione.
Solo a partire dagli anni Ottanta in contemporanea a una pressante campagna di sensibilizzazione, ha ripreso a nidificare dapprima in Piemonte e successivamente nelle altre regioni italiane. In Sardegna la Cicogna bianca è principalmente un visitatore estivo che ha fatto segnalare negli ultimi anni alcuni tentativi di nidificazione nella parte nord-occidentale dell’Isola. Scarsa durante il passo autunnale, pare comunque, come confermano gli appuntamenti annuali ormai costanti, essere in leggero aumento numerico.
Questa frequentazione si è intensificata durante il lockdown.
La cicogna bianca è un uccello inconfondibile grazie al suo piumaggio bianco e nero. È dotato di lunghe zampe e ha un collo e un becco lunghi. Presenta un piumaggio prevalentemente bianco, con solo le remiganti (primarie, secondarie e terziarie) delle ali nere. Nell’adulto il becco e le zampe sono di colore rosso acceso, anche se queste ultime spesso sono sporche di escrementi e quindi biancastre. In base all’età il colore del becco cambia: nei primi mesi il becco è grigio, ma con il passare degli anni diventa rosso; i giovani (dalla fine della loro prima estate all’inizio della seconda) hanno l’estremità nera.
La cicogna bianca è un uccello di grandi dimensioni (il terzo più grande nel genere Ciconia, dopo la cicogna bianca orientale e la cicogna maguari): dalla punta del becco alla punta della coda può essere lunga anche 110 cm, mentre l’apertura alare sfiora i 220 cm. Il peso si aggira intorno ai 4 kg. Mediamente i maschi sono leggermente più grandi delle femmine.
Si tratta di un animale generalmente silenzioso. Durante il periodo della cova, può emettere fischi e “colpi di tosse”; durante la “parata nuziale” sono frequenti i colpi di becco ritmati, cosiddetto bill-clattering.
La cicogna non ha particolari esigenze alimentari. Si adatta a qualunque cibo, variando alimentazione anche a seconda del luogo. In prevalenza si nutre di piccoli invertebrati palustri: insetti, anellidi, piccoli molluschi come cavallette o lombrichi. Non disdegna pesci, anfibi (ad esempio rane) semi, bacche, lucertole e persino roditori. Quando raggiunge l’Africa migrando, ha una grande varietà di prede tra cui scegliere e, a seconda dei casi, predilige le piccole prede reperibili nelle zone umide, oppure nella savana, può nutrirsi delle numerose cavallette e degli altri insetti.
Nei mesi di marzo e aprile, i genitori preparano su un albero, su un tetto o su un altro manufatto (p.e. un sostegno della rete elettrica) un grosso nido largo più di 1 metro, in cui la femmina depone in media 3-4 uova, che vengono covate per 35 giorni da entrambi i genitori.
Dopo la schiusa, sia il maschio che la femmina provvedono ad allevare i pulcini che , dopo 70 giorni, imparano a volare.
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