Taxi in protesta nella via Roma, la rabbia dei lavoratori sotto al palazzo regionale

Questa mattina un lungo corteo partito dall'aeroporto di Elmas e diretto al palazzo del consiglio regionale.
canale WhatsApp
Auto in corteo e via Roma bloccata, a Cagliari la protesta dei tassisti sotto il palazzo della Regione. Al centro, il ddl del governo Draghi sulle liberalizzazioni e il rischio di deregolamentazione del settore. Dalle 8 alle 22 lo sciopero indetto dalle sigle sindacali.
Questa mattina un lungo corteo partito dall’aeroporto di Elmas e diretto al palazzo del consiglio regionale.
Una delegazione è stata ricevuta dal presidente dell’Assemblea sarda, Michele Pais, dai capigruppo e dall’assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Violenza domestica a Iglesias: picchia la moglie e frusta i figli, quarantenne arrestato

Una terribile escalation di violenza domestica è stata interrotta a Iglesias dall'intervento tempestivo delle forze dell'ordine. Un 40enne nigeriano è finito in carcere, accusato di aver aggredito la moglie e, orrore nel dramma, di aver sottoposto a brutali punizioni corporali i propri figli.
canale WhatsApp
Violenza domestica a Iglesias: picchia la moglie e frusta i figli, quarantenne arrestato.
Una terribile escalation di violenza domestica è stata interrotta a Iglesias dall’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Un 40enne nigeriano è finito in carcere, accusato di aver aggredito la moglie e, orrore nel dramma, di aver sottoposto a brutali punizioni corporali i propri figli.
La drammatica sequenza degli eventi ha avuto luogo nella notte. L’uomo aveva aggredito la moglie, sua connazionale e coetanea, per futili motivi. La donna, terrorizzata, ha trovato il coraggio di agire: riesce a fuggire in strada e chiedere aiuto. La sua corsa disperata ha evitato il peggio: ha immediatamente chiamato il 112, sollecitando così l’intervento dei militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Iglesias.
I carabinieri hanno prontamente bloccato l’uomo, un operaio di 40 anni di origine nigeriana, proprio mentre lui continuava ad inveire contro la moglie minacciandola di morte. L’aggressore è stato messo in sicurezza e portato in caserma per le procedure di rito. La sua violenza, tuttavia, non si limitava alla sola consorte.
Non è tutto, perché dalle indagini è emerso anche che l’uomo avrebbe sottoposto i due figli della donna, di 12 e 15 anni, a punizioni corporali. I ragazzini sono risultati essere vittime delle sue punizioni corporali, subendo un vero e proprio abuso di potere e ferocia domestica. Le indagini hanno rivelato che i bambini erano stati sottoposti a percosse, costrizioni fisiche, persino frustate, un quadro agghiacciante di maltrattamenti in famiglia.
Il quarantenne è stato dunque arrestato con l’accusa di maltrattamenti e reati correlati, e la sua custodia cautelare è stata disposta in attesa del processo. Al termine delle formalità, il quarantenne è stato dunque arrestato e condotto nel carcere di Uta, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le vittime, madre e figli, sono state prese in carico dai servizi sociali e sanitari per ricevere il supporto necessario e allontanarsi dal contesto abusivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA