Volo AZ1586, Cagliari/Elmas – Roma/Fiumicino. Uno dei tanti? No, quello che passa alla storia. Già perché per Alitalia è l’ultima pagina della sua lunghissima storia.

E oggi a parteciparvi c’è anche Luca Quadarella, imprenditore capitolino, qui in Sardegna per viaggiare un’ultima volta con la “sua” compagnia di bandiera.

Per Luca una vita fatta di viaggi ovunque, dall’infanzia all’età adulta, per vacanze o per lavoro. Ma oggi l’imprenditore non ha voluto mancare all’appuntamento: dalla Capitale alla Sardegna in mattinata per poi poter prendere di proposito l’ultimo volo Alitalia.

“Non potevo mancare, dopo che sin da bambino ho viaggiato, con mio padre, con questa compagnia di bandiera”. Per l’ormai ex compagnia di bandiera questi sono stati i giorni più travagliati, tra cancellazioni e annullamenti di voli. “Ero in lista di attesa oggi, ma alla fine sono riuscito a imbarcarmi”.

Dopo quelli dello scorso settembre, altri cartelloni contro vaccino e green pass “sbucano” fuori per le vie di Cagliari, nei giorni più caldi in vista del “fatidico” 15 ottobre, data dell’estensione del passaporto verde al mondo del lavoro.

“No al green pass”, si legge a caratteri cubitali, su un cartellone a sfondo bianco-rosso. La firma è sempre quella del gruppo, ormai noto dalla scorsa estate per le diverse manifestazioni di piazza, de “Is pipius non si Tocant”.

Sembrerebbero essere tre in tutto in città, tra la via Vesalio, l’uscita dall’Asse Mediano – altezza di via dei Valenziani – e forse la via Abruzzi. “Anche i vaccinati possono contagiare, ammalarsi e morire”, si legge. E ancora, “Milioni di effetti avversi e migliaia di morti”, riportando la fonte di Eudravigilance: ma questa volta i numeri non ci sono.