Sardegna e Cagliari terra di turisti in questo caldo agosto 2021. Numerosi gli arrivi nell’Isola di italiani e stranieri, soprattutto nel periodo ferragostano. B&B al completo, soprattutto nel centro, ma questo movimento ha dato guadagno anche agli operatori di servizi car sharing e in generale di noleggio bici o monopattini.

In tanti sono arrivati in città dall’Italia, ma soprattutto dall’estero. Germania, Belgio e Francia, così come Spagna e Paesi dell’Est, le principali località di provenienza. Ma non ci si accontenta di stare in città e allora, per scoprire le bellezze del sud dell’Isola la soluzione è stata quella dell’ “auto condivisa”.

A Cagliari, ad esempio, è andata benissimo per Alessio Mereu di Play Car, i primi in Italia a offrire questo tipo di servizio privato. E visti i tempi di crisi e pandemia, la soddisfazione è ancora maggiore. «Non ci aspettavamo questi numeri, i turisti sono rimasti molto soddisfatti tanto più che spesso alcuni di loro non pensavano nemmeno di trovare un servizio di questo tipo». Un servizio comodo e pratico anche grazie all’App di Play Car, usata e apprezzata un po’ovunque.

Tempi di noleggio variabili, così come i modelli di auto. Dipende dal numero di persone e dalle loro esigenze. Le ore che bastano per girare fra Cagliari e tutte le più note località, dalla costa orientale a quella occidentale. E se lo si fa a bordo di un’auto elettrica può essere ancora meglio. «Col comune di Teulada abbiamo fatto una convenzione – commenta Mereu – per mettere a disposizione punti di ricarica per i nostri utenti che vanno a passare in quella zona le loro giornate di mare».

Nel centro di Cagliari tanti turisti hanno scelto il servizio di sharing anche dei monopattini elettrici, stazionati in varie parti della città. Servizio comodo, accessibile tramite diverse App, per chi vuole un’alternativa al bus. E questo mese sicuramente molto richiesto da turisti e cagliaritani.

Buoni numeri in questo agosto anche per il servizio di noleggio biciclette. Sono molti i turisti che hanno scelto le due ruote alla scoperta delle bellezze del centro storico o per lunghe escursioni. A confermarlo anche Bike Green nella viale Diaz: «La City Bike è stato il modello più diffuso, le persone vengono qui oppure siamo noi a consegnare le biciclette a noleggio. Questo mese, in generale, è stato un boom, abbiamo avuto necessità di liste di prenotazione».

Un’icona del calcio sardo rivive attraverso l’arte dei mattoncini. Maurizio Lampis, artista dei mattoncini e fondatore del museo Karalisbrick, ha realizzato una nuova opera e stavolta l’ha dedicata a Gianfranco Zola, «per me il più grande calciatore sardo di sempre».

Foto e opera di Maurizio Lampis

«È il mio tributo a Gianfranco Zola – racconta Lampis – un campione che ha vestito maglie prestigiose come quelle di Napoli, Parma, Chelsea e del Cagliari, prima del ritiro». Un omaggio sentito a un fuoriclasse che ha scritto pagine indimenticabili della storia del calcio italiano e internazionale.

Foto e opera di Maurizio Lampis

Soprannominato in Inghilterra “The Magic Box” per le sue giocate di pura fantasia, classe ed eleganza, Zola è stato un simbolo soprattutto ai tempi del Chelsea, dove ha conquistato il cuore dei tifosi con il suo talento raffinato e imprevedibile.

L’opera è un quadro-mosaico realizzato con circa 3.000 mattoncini LEGO, assemblati uno a uno in due settimane di intenso lavoro. Un progetto che unisce passione sportiva e creatività artistica, trasformando il volto di un campione in un’immagine iconica fatta di colori e geometrie.

Foto e opera di Maurizio Lampis

Ancora una volta Maurizio Lampis dimostra come i mattoncini possano diventare uno strumento d’arte capace di raccontare storie, emozioni e grandi miti, rendendo omaggio a uno dei simboli più amati della Sardegna sportiva.