Ieri a Sanluri i carabinieri dell’Arma locale sono intervenuti a seguito di una richiesta pervenuta all’utenza 112, in Via Castello, all’esterno del circolo all’insegna “Impari” ove poco prima si era verificata una lite tra un 57enne impiegato con precedenti denunce a carico e un 55enne operaio anch’agli conosciuto dai militari.

Il secondo ha incontrato il primo sulla pubblica via e per futili motivi lo ha aggredito. Nella colluttazione lo ha colpito al braccio sinistro con un coltellino a serramanico, procurandogli una ferita medicata successivamente presso il nosocomio di San Gavino Monreale, ricoverato in codice giallo, in attesa di referto.

L’accoltellatore si è dato alla fuga prima dell’arrivo dei militari a bordo di autovettura Opel non meglio indicata. Non sarà certo la fuga ad impedire che l’uomo venga deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per le lesioni inferte alla controparte che ben conosceva il suo aggressore.

Non ci sono più i cappuccini e i cornetti stamattina sui tavolini dei bar di piazza Yenne e del corso Vittorio Emanuele II nel primo giorno di zona arancione.

Locali chiusi e poca gente in giro: questo il primo effetto delle nuove restrizioni.

Un’immagine che stride con quelle viste nei giorni scorsi, soprattutto nell’ultimo weekend con bar e ristoranti pieni fino all’ultimo ordine di posto.

La situazione rimarrà questa fino almeno al weekend pasquale, quando tutta Italia sarà in zona rossa.