Alcuni casi della variante inglese rilevati a Sarroch: il sindaco Salvatore Mattana ha annunciato che ci sarà uno screening di massa della popolazione per isolare eventuali focolai.

«Nell’ultima settimana si è riscontrato nel nostro Comune un aumento significativo dei contagi, tra i quali sono emersi diversi casi della variante inglese, che desta preoccupazione perché pare avere un indice di contagio superiore alla media – spiega Mattana -. Per questo motivo l’Azienda Regionale per l’Emergenza Sanitaria, in collaborazione con il Comune, sta organizzando uno Screening della Popolazione, che era già comunque programmato, per avere un quadro generale della situazione che consenta di intervenire per contenere e prevenire una ulteriore diffusione del virus a tutela del salute pubblica ed evitare provvedimenti più restrittivi. Stiamo attendendo conferma per la data dello screening che potrebbe effettuarsi nella giornata di mercoledì 17 marzo prossimo, e poi provvederemo ad informarvi mediante un Avviso Pubblico. Sarà essenziale al fine del risultato una partecipazione numerosa dei cittadini».

Intanto una buona notizia dallo screening che si è svolto a Sarroch venerdì 12 marzo: «Tutti i tamponi antigeni effettuati in occasione dello screening che si è svolto nella giornata di venerdì 12 marzo con il progetto Ad Adiuvandum hanno dato esito negativo e ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno collaborato. Poi alcuni chiarimenti, necessari e utili, a seguito della comunicazione diffusa attraverso un messaggio, peraltro non ufficiale, che è stato inoltrato tramite messaggerie varie».

Da domani tutte le regioni italiane – a differenza della Sardegna in zona bianca – entrano in fascia rossa e arancione.

Sul sito ufficiale del governo sono state inserite le faq sull’ultimo decreto che contiene le nuove norme da osservare.

Sarà possibile in zona rossa raggiungere le seconde case, anche in un’altra regione  – da e verso qualsiasi zona: bianca, gialla, arancione, rossa -, ma solo per chi può dimostrare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nell’ abitazione prima della data del 14 gennaio scorso.

Non saranno considerati un valido motivo, tutti i titoli di godimento successivi – comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione -. Inoltre la seconda casa non deve essere abitata da soggetti non appartenenti al nucleo familiare convivente.