Atti di vandalismo nella notte a Monserrato.

A denunciarli è la consigliera comunale di maggioranza Manuela Ambu.

Vetri delle auto rotti e veicoli danneggiati da ignoti nella notte in via Serpentara, come testimoniano le foto pubblicate.

«Io sono schifata, stiamo attraversando un momento difficile tutti – commenta Ambu -, queste persone stamattina si sono svegliate per andare a lavoro e hanno trovato questo schifo! Chi fa questi gesti va punito. Massima solidarietà a queste persone colpite da un gesto così vile».

La demolizione dei silos del Molto Rinascita nel porto di Cagliari prevista per domani, martedì 16 marzo, è rinviata a giovedì 18 marzo.

La procedura ha subito variazioni sulla base delle condizioni meteo: è arrivata anche l’ordinanza per lo sgombero e le interdizioni al momento della demolizione.

La prima volata del brillamento è prevista indicativamente tra le 13 e le 15. Giovedì saranno date precise indicazioni.

La storia del Silo

La struttura fu edificata nei primi anni 70 dall’allora Consorzio Agrario della Provincia di Cagliari. L’edificio ha subito dei cedimenti, come si dice in gergo una delle celle è “spanciata”, dal 2011 è stata dichiarata inagibile dai Vigili del Fuoco e l’intera area circostante, quasi mezzo ettaro è stata interdetta. Il profilo dei silos fa parte dell’immagine del porto di Cagliari da circa 50 anni.

Con la sua torre alta 54,40 metri, 21 celle per lo stoccaggio ciascuna con 6,20 metri di diametro, sovrastate da un fabbricato lineare per una altezza di 44 metri, una cabina di trasformazione di 7 metri di altezza e un edificio a tre piani adibito ad uffici del personale, alloggio del custode e sala comandi, si pensava potesse essere trasformato in un grande albergo ma non sono arrivate proposte.