Covid-19: dati allarmanti a Seui. Il sindaco ordina la chiusura quasi totale del paese e tampone per tutti i cittadini

Tutto chiuso tranne i servizi fondamentali e tampone a tutta la popolazione che fino a oggi non ha effettuato questa diagnostica
Fino al 4 ottobre compreso, quindi, saranno chiuse le scuole, le attività commerciali ad esclusione di quelle alimentari, tabacchini-edicole e il mercato settimanale per gli articoli non alimentari. L’ordinanza prevede anche la chiusura totale del Cimitero comunale.
«Vista l’eccezionalità della situazione, su nostra sollecitazione più volte reiterata, con tutta probabilità nella giornata di mercoledì o al massimo giovedì, verrà effettuata da parte dell’ATS una esecuzione del tampone a tutta la popolazione che fino a oggi non ha effettuato questa diagnostica – spiega il sindaco di Seui Marcello Cannas – Seguiranno dettagliate indicazioni sul tampone che verrà effettuato dall’ATS e USCA come detto probabilmente da mercoledì prossimo. Oggi abbiamo ripetuto il tampone a tutto il personale, pazienti, operatori 118 , alla classe scolastica dove un alunno è risultato positivo e all’altro personale scolastico».

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Blackout informatico negli ospedali sardi: disservizi nei Pronto Soccorso e nei reparti

Blocco dei sistemi informatici nei Pronto Soccorso e reparti ospedalieri in Sardegna, assistenza garantita, in corso il ripristino.
Dal tardo pomeriggio di mercoledì 26 giugno, i sistemi informatici operativi nei Pronto Soccorso e nei reparti ospedalieri della Sardegna risultano non disponibili a causa di un guasto tecnico che ha interessato l’infrastruttura cloud gestita dal Polo Strategico Nazionale.
A comunicarlo è il Dipartimento di Sanità Digitale di Ares Sardegna, che ha precisato come il disservizio non dipenda da problemi interni all’Azienda, ma da una criticità a monte, su cui si sta intervenendo con urgenza. Attualmente sono al lavoro squadre tecniche di Ares, Sardegna IT, Polo strategico nazionale e i fornitori dei sistemi coinvolti, impegnati nelle complesse attività di ripristino dei servizi digitali. Il problema, fanno sapere da Ares, è in via di risoluzione.
La situazione è sotto costante monitoraggio – fanno sapere dall’Azienda regionale della Salute – e saranno fornite tempestive comunicazioni sull’evoluzione. Nonostante l’interruzione dei sistemi, l’assistenza sanitaria è pienamente garantita, grazie all’attivazione di procedure alternative e alla professionalità del personale sanitario, che ha continuato a operare con efficienza anche in condizioni difficili. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore, con l’auspicio che la piena funzionalità venga ripristinata nel più breve tempo possibile.

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