Arriva fortissimo e chiaro, nonostante i 10mila km di distanza, lo splendido canto di solidarietà dei Tenores de Tokio.

Il gruppo giapponese appassionato e cultore del canto a tenore sardo ha voluto inviare a tutta l’Isola il proprio messaggio di vicinanza e affetto in questo difficile momento vissuto dai sardi a causa del Coronavirus.

«Come state di saluti, nostri amici in Italia, in Sardegna? Siamo Tenores de Tokyo – si legge nella loro pagina Facebook -. Ci preoccupiamo tantissimo per la vostra circostanza verso il Corona virus. Spero che siate sempre in vita sicura, sopratutto nostri amici in Cagliari, Bosa, Orgosolo, Orosei, Bitti e Bonnanaro (dove siamo stati un anno fa). Vorremmo andarci subitamente, ma sarebbe difficile da aiutarvi direttamente. Invece, sendiamo (mandiamo, ndr) una canzione per voi tutti. Forza Italia! Forza Sardegna! Con i migliori saluti, Tenores de Tokyo».

Il loro italiano è forse un po’ stentato, ma il loro cuore e le loro doti vocali sono eccezionali.

Non solo pesce, bottarga e tonno sardo in Giappone: c’è chi ama anche i nostri dolci al formaggio. A Tokyo c’è un locale che serve solo seadas.

La specialità sarda a base di semola, formaggio e  miele ha conquistato un pittore giapponese, Atusyoshi Hanazawa che ha deciso di aprire nel quartiere di Jiygaoka il “Seadas Flower Caffè”, un locale dove il dolce viene servito come spuntino.

L’artista ha conosciuto il dolce al “Tharros”, ristorante di specialità sarde nel quartiere di Shibuya, dove era stato chiamato per decorare le pareti, si è innamorato del sapore e ha voluto conoscere la ricetta.

Il suo Seadas Flower Caffè va a gonfie vele ogni giorno viene preso d’assalto da giapponesi e turisti, catturati dall’abbinamento di dolce e salato.