Natalia, così è stata chiamata perchè recuperata nei giorni prima di Natale, è stata trovata in terribili condizioni a Chia.

È una femmina giovane, senza microchip e, al momento del ritrovamento, aveva l’intestino pieno di pietre e ossa, quelle di cui si nutriva per sopravvivere. Natalia era scheletrica, magrissima e ha la leishmania: nonostante le privazioni e la sofferenza subite è di una dolcezza disarmante.

Natalia adesso

Dopo un mese e mezzo trascorso al rifugio di Soleminis, La Casa del Randagio, sta decisamente meglio, nonostante la malattia, tenuta sotto controllo. Natalia, per i suoi problemi di salute, deve mangiare solo crocchette del tipo “renal” che, purtroppo, sono molto care.

Natalia oggi

Se volete aiutare lei (inserire come causale del bonifico Natalia) e tutti gli altri ospiti della struttura ecco tutti i dati e le informazioni utili.

Bonifico → IBAN: IT40 C076 0104 8000 0009 4114 980
CIN: C ABI: 07601 CAB: 04800
Per effettuare bonifici internazionali il codice BIC è BPPIITRRXXX
Per effettuare postagiro internazionale il codice BIC è PIBPITRA

Tutto intestato a: La Casa del Randagio Onlus
Numero C/C → 94114980
Paypal → [email protected]
Postepay → 4023 6009 4258 6324
A nome della presidente Simona Spanu
Codice Fiscale: SPNSMN85L49B354P

Dall’immondezza a migliaia di like e fans online: Luce, la cagnolina arrivata alla Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, sta facendo impazzire tutti.

La cagnetta è stata trovata in mezzo ai rifiuti a Capoverde, il paese situato in un arcipelago vulcanico al largo della costa nord-occidentale dell’Africa. Di lei si sono prese cura delle volontarie che l’hanno portata in Italia e, da Padova, è poi arrivata a Oristano.

Non è ancora ben chiaro da cosa sia affetta, se malattia o malformazione: i veterinari della clinica della dottoressa Monica Pais si stanno adoperando per effettuare tutte le analisi e visite del caso. Quel che c’è da dire è che la cagnetta è dolcissima e di buon carattere. Forza piccola Luce!