Si sono svolti diversi controlli della Polizia Locale durante le notti di questo fine settimana per verificare il rispetto delle prescrizioni contenute nella recente ordinanza emanata dal Sindaco Truzzi il 5 novembre scorso che ordina la chiusura di negozi e botteghe del centro storico dopo le ore 21, così come il divieto di vendita di alcolici da asporto dopo quell’ora.

Durante i sopralluoghi eseguiti nelle ore notturne nel quartiere Marina e nel quartiere Stampace la Polizia Locale ha accertato che due esercizi aventi nella loro offerta commerciale bevande alcoliche e superalcoliche sono rimasti aperti al pubblico in orario vietato.

Stessa violazione è stata accertata per un distributore automatico di bevande installato nella stessa zona. Per i tre titolari è stato elevato verbale di accertamento di 500 Euro e si procederà alla comunicazione al Servizio comunale competente che in caso di reiterazione nell’arco dei dodici mesi porterà alla sospensione del titolo abilitativo per un periodo prolungato nel tempo.

“Questa è mia figlia, pestata da due ragazze ieri zona lido/cavalluccio marino. Dopo il pestaggio calci e pugni e dopo averle sbattuto ripetutamente la testa in un cancello e presa per un braccio e fatta strisciare a terra sono scappate”.

Inizia così il post su Facebook di una mamma che denuncia il pestaggio subito ieri dalla figlia di 16 anni.

La donna ha pubblicato le foto delle ferite causate dall’aggressione: tagli a mani, gambe e braccia, lividi sul volto e altro. “La denuncia è alle porte” scrive la madre della ragazzina aggredita, promettendo conseguenze legali per le due coetanee che hanno pestato la figlia.

I Carabinieri hanno raccolto la testimonianza della giovane e sono ora sulle tracce delle responsabili. Si tratterebbe di due ragazzine che avrebbero aggredito la vittima per un ragazzo conteso.