Due uomini sono stati fermati ieri pomeriggio a Settimo San Pietro con della droga a bordo dell’auto. Durante un controllo in via Leonardo da Vinci, una pattuglia dei carabinieri dei Sinnai ha notato un’auto in sosta con a bordo due uomini già noti alle forze dell’ordine per trascorsi di droga. L’atteggiamento insolito dei due ha insospettito i militari che hanno deciso di fermare la vettura.

Dal controllo, i carabinieri hanno trovato C.G., 54enne originario del posto, con 18 dosi di marjiuana addosso, mentre accanto a lui, N.M., 51enne originario di Settimo ma residente a Cagliari, per tentare la fuga ha provato a colpire i militari con pugni e calci ma è stato bloccato. Nella colluttazione, alcuni carabinieri sono rimasti feriti ma guariranno in 7-10 giorni.

Perquisite anche le abitazioni dei due. A casa di C.G. è stata trovata altra marijuana, per complessivi 35,8 grammi, più il kit dello spacciatore, costituto da bilancini, sacchetti e bustine, utilizzate per confezionare le dosi da spacciare al dettaglio. L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre N.M. è stato arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.

I due si trovano ora agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che sarà celebrato lunedì 30 settembre, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Si chiama Orazio ed è un magnifico pastore tedesco di circa otto anni. Fino a poche settimane fa aveva una famiglia, una casa e una quotidianità fatta di abitudini. Poi, all’improvviso, l’abbandono. Orazio è stato lasciato indietro, come accade troppo spesso agli animali quando diventano “scomodi”, e oggi si trova rinchiuso in un box del canile di Quartu, gestito dall’associazione Tana di Bau.

Nonostante il trauma vissuto, Orazio si distingue per il suo carattere straordinario. È un cane educato, equilibrato, abituato al contatto umano e alla vita in famiglia. Proprio per questo soffre profondamente la reclusione: il box non è un luogo adatto a lui, che mostra giorno dopo giorno il bisogno di attenzioni, movimento e affetto.

Chi lo incontra resta colpito dalla sua dolcezza e dalla sua compostezza. Orazio non chiede altro che una nuova possibilità, una famiglia disposta ad accoglierlo e a restituirgli la serenità che gli è stata tolta. Il tempo, per lui, è un fattore cruciale: più passa, più il peso dell’abbandono si fa sentire.

Dal canile parte quindi un appello urgente: trovare al più presto una casa per Orazio, qualcuno che sappia guardare oltre l’età e riconoscere il valore di un cane già formato, leale e pronto a donare affetto sincero. Orazio si trova al canile di Quartu, Tana di Bau. Per informazioni e adozione: 328 3661490.