A San Gavino è passato Cibo: l’artista che copre le svastiche con i murales “Alimentari”

A San Gavino è passato Cibo: l’artista che copre le svastiche con i murales “Alimentari”

Il suo scopo è combattere l'odio con l'ironia, ovunque ci siano svastiche, scritte razziste e offensive, arriva Cibo e le copre con bellissimi murales. E così a San Gavino, dove si inneggiava all'odio contro gli zingari è comparso un vassoio di pomodori secchi. Le scritte cattive della stazione? Sono diventate un'equazione: la bottarga sta alla fregola, come il formaggio sta ai malloreddus

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Al “Festival della Resilienza” di Macomer un murale per Grazia Deledda, contro lo spopolamento



Da San Gavino a Macomer, per dedicare “Un muro” alla scrittrice sarda. Il “Festival della Resilienza” quest'anno ha come tema il contrasto allo spopolamento dei piccoli centri, attraverso il connubio di scienza e arte e Paolo Mamblo, street artist sangavinese ha realizzato un bellissimo murales di “Graziedda” citando la sua immortale definizione di sardi che forse dà una spiegazione proprio sullo spopolamento

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