Mancano ormai solo una manciata di giorni all’evento più atteso dell’estate: il Red Valley Festival, dal 14 al 17 agosto nello scenario unico del piazzale Scogli Rossi, ad Arbatax. La Line Up è da urlo con artisti fra i più celebri del panorama musicale internazionale: David Guetta, Salmo, Albertino, Prezioso, Fargetta e Molella con il loro Deejaytime, Gigi d’Agostino, Emis Killa, Will Sparks sono pronti a far scatenare tutti i presenti.

Gli organizzatori ancora una volta non hanno lasciato nulla al caso: per raggiungere comodamente il festival  è stato attivato il Red Valley Shuttle insieme all’azienda di trasporto pubblico della Sardegna Arst, con partenze da Cagliari, Muravera, Nuoro, Oristano, Olbia e Sassari.

Con una soluzione economica assolutamente vantaggiosa e orari flessibili che permettono gli spostamenti andata e ritorno in giornata.

“L’auto dunque, lasciatela pure a casa” precisano gli organizzatori. “Vi portiamo direttamente noi al Red Valley Festival”.

Ecco gli orari delle partenze dalle stazioni Arst nei quattro giorni del Festival 14, 15, 16 e 17 agosto:
Olbia: ore 15
Sassari: ore 15
Cagliari: ore 16.30
Nuoro: ore 16.45
Muravera; ore 17.30
Oristano: ore 15.30

Le partenze da Arbatax, in via Lungomare, sono previste alle ore 7 in tutte le giornate del festival. Il costo del biglietto A/R è di 10 euro, solo andata o solo rientro 5 euro. Tutte le informazioni sul sito ufficiale RVF (https://www.redvalleyfestival.it/navette/) e sui canali social dell’evento.

“Non dovete pensare a nulla, la vostra unica preoccupazione sarà ballare al festival più cool dell’estate”.

Partner del Red Valley Festival quest’anno è anche la compagnia aerea Volotea. Previste piacevoli sorprese per chi viaggia con la compagnia aerea spagnola e partecipa al Red Valley Festival.

Tragedia nella notte a Buddusò, nel nord Sardegna. Marco Pusceddu, 51 anni, residente a Cagliari ma originario di Portoscuso, è stato assassinato all’interno della sede dell’associazione di volontariato Intervol, dove prestava servizio come soccorritore del 118.

Dalle prime ricostruzioni emerge che un uomo si sarebbe presentato nella struttura chiedendo direttamente della vittima. Una volta di fronte a Pusceddu, avrebbe esploso diversi colpi di pistola a distanza ravvicinata, per poi dileguarsi a piedi.

I colleghi hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma per il 51enne non c’è stato nulla da fare. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Ozieri, che stanno raccogliendo elementi per ricostruire l’agguato e identificare il responsabile.