(VIDEO) Notte di fuoco a Solanas: vasto incendio domato dopo alcune ore. Evacuate diverse abitazioni
L'incendio si è propagato alle porte del centro abitato in località Santa Barbara. La situazione è ora sotto controllo.
canale WhatsApp
Solanas: vasto incendio dalla tarda serata di ieri alle porte del centro abitato della località Santa Barbara. Sul posto sono intervenute due squadre di Pronto intervento con autopompe e automezzi fuoristrada e autobotti.
L’incendio sì è sviluppato nella vegetazione per poi propagarsi ad un canneto in un canalone nei pressi del centro abitato dove ha coinvolto alcune case. Le squadre di Pronto intervento si sono premurate di proteggere le abitazioni.
L’incendio ha coinvolto alcune case e altre sono state evacuate in via precauzionale. Sul posto anche volontari del servizio antincendio, la polizia stradale e la locale. La situazione ora è sotto controllo, l’incendio è stato estinto dopo diverse ore.
Video: Mauro Pili/Vigili del Fuoco
+++ Solanas – case evacuate – vigili del fuoco ? sul posto con più squadre stanno mettendo in sicurezza il centro abitato – le fiamme hanno provocato danni gravi
Gepostet von Mauro Pili am Donnerstag, 1. August 2019
![]()
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sparatoria a Sant’Elia: due arresti e un minorenne coinvolto

Le indagini, supportate da immagini di videosorveglianza e testimonianze, hanno portato all’identificazione di tre presunti responsabili: un 50enne, un 28enne e un minorenne di 17 anni.
canale WhatsApp
La Polizia di Stato di Cagliari ha arrestato due uomini per lesioni personali pluriaggravate e porto abusivo di arma clandestina in relazione alla sparatoria avvenuta ieri sera nel quartiere di Sant’Elia. I fatti si sono verificati intorno alle 19:40 nei pressi di un bar di via Schiavazzi, dove una violenta rissa tra più persone è degenerata con l’esplosione di colpi d’arma da fuoco.
All’arrivo delle Volanti e della Squadra Mobile, due uomini sono stati trovati feriti a terra e soccorsi dal 118. Uno presentava una ferita da arma da fuoco al fianco e un trauma alla testa, l’altro lesioni da arma da taglio alla schiena. Entrambi sono stati ricoverati all’ospedale Brotzu con prognosi di 30 e 21 giorni.
Le indagini, supportate da immagini di videosorveglianza e testimonianze, hanno portato all’identificazione di tre presunti responsabili: un 50enne, un 28enne e un minorenne di 17 anni. Secondo la ricostruzione, uno avrebbe sparato con una pistola, mentre gli altri due avrebbero partecipato all’aggressione armati di katana e coltello. Alla base dell’episodio ci sarebbe stato un litigio avvenuto poco prima.
I tre si sono presentati spontaneamente agli agenti, ammettendo i fatti, e l’arma è stata recuperata. I due maggiorenni sono stati condotti nel carcere di Uta, mentre per il minorenne è scattato l’affidamento al genitore, come previsto dalla normativa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

