Sardegna Pride. Il Tar sospende la richiesta di 7540 euro agli organizzatori
Il ricorso era stato presentato dall'avvocata Giulia Andreozzi per conto del Coordinamento Sardegna Pride.
Il Tribunale amministrativo regionale della sezione di Cagliari ha sospeso la richiesta di pagamento di 7540 euro presentata dalla Polizia Municipale di Cagliari agli organizzatori del corteo Sardegna Pride in programma sabato 6 luglio nel capoluogo sardo.
Il ricorso era stato presentato dall’avvocata Giulia Andreozzi per conto del Coordinamento Sardegna Pride. Dalla sentenza del Giudice Dante D’Alessio, Presidente del TAR Sardegna, si evince un giudizio di sospensiva e di rinvio al prossimo 31 luglio 2019 per la decisione definitiva. Pertanto, seppur in via cautelare, viene sospesa qualsiasi richiesta da parte della Polizia Municipale.
“Il Coordinamento Sardegna Pride prende con gioia questa decisione e sottolinea come, anche da provvedimento del TAR, sia riconosciuto il valore pubblico della manifestazione” si legge in una nota del coordinamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il 7 maggio di 30 anni fa il primo scudetto della Torres femminile, la squadra più titolata d’Italia
Mentre i colleghi maschi cagliaritani arrivavano a un passo dalla finale di Coppa Uefa, le dirimpettaie del capo di sopra mietevano successi partita dopo partita.
C’è stato un tempo in cui calcio femminile in Italia era sinonimo di Sassari Torres.
Tra gli anni ’90 e il 2015 le ragazze di Sassari sono state la “Juventus” del calcio in rosa. Una squadra plurititolata e piena zeppa di campionesse. Tra queste hanno giocato nella Torres femminile Patrizia Panico, la spagnola Angeles Parejo (323 gol in 331 presenze) e Carolina Morace, forse la calciatrice italiana più famosa della storia.
E fu proprio l’attuale allenatrice e commentatrice tv a trascinare le rossoblù alla conquista del primo storico scudetto nel corso della stagione 1993-1994. Mentre i colleghi maschi cagliaritani arrivavano a un passo dalla finale di Coppa Uefa, le dirimpettaie del capo di sopra mietevano successi partita dopo partita. Morace segnò 33 gol e portò le sarde sul tetto del campionato anche grazie al prolifico tandem con la spagnola Angeles Parejo (30 reti). In quell’anno giocavano in Serie A anche le calciatrici della Delfino Cagliari. I derby furono cannibalizzati dalle sasaresi: 4-1 a Sassari e 6-0 a domicilio a Cagliari.
Ebbe così inizio l’epopea della Sassari Torres femminile che portò alla conquista di altri sei scudetti (1999-2000, 2000-2001, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013), 8 Coppe Italia (1990-1991, 1994-1995, 1999-2000, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005, 2007-2008, 2010-2011) e 7 Supercoppe italiane (2000, 2004, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013). Questo palmares fa della SEF Torres la squadra italiana più titolata di sempre.
Nel 2015 purtroppo la società non fu iscritta al campionato per inadempienze finanziaria ed ebbe così inizio una rapida discesa “agli inferi”. Nacque la nuova società e seguirono alcuni campionati a cavallo tra la Serie C e la Serie B. Nel 2023 la società rinuncia all’iscrizione in Serie B per problemi economici. Quest’anno si spera nella rinascita dopo la vittoria del campionato regionale di Eccellenza e la nuova promozione in Serie C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA