Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cagliari hanno concluso un controllo fiscale nei confronti di un socio di un’impresa del capoluogo operante nel settore del commercio di oggettistica, abbigliamento ed articoli per la casa con diversi punti vendita distribuiti sul territorio sardo.

L’attività di servizio prende le mosse da una analoga attività ispettiva condotta, qualche mese addietro, nei confronti della azienda nella cui compagine societaria figura il soggetto verificato.

In quell’occasione, le Fiamme Gialle cagliaritane, attraverso la disamina della documentazione riscontrata in sede di accesso e l’incrocio dei dati e delle informazioni acquisite durante lo sviluppo dell’ispezione, anche attraverso le interrogazioni ai database centralizzati del Corpo, sono state in grado di ricostruire il reale volume d’affari della società, la quale è risultata aver occultato al Fisco ricavi per oltre 2.453.000 euro con una conseguente evasione dell’Iva per 628.329 euro.

Gli accertati elementi di pericolosità fiscale, hanno indotto i Finanzieri ad approfondire la posizione di uno dei soci dell’azienda, il quale peraltro prestava anche la sua attività lavorativa all’interno della società.

I controlli operati sull’intero novero della documentazione acquisita – contabile ed extracontabile -, hanno consentito di imputare in capo al soggetto verificato, un’evasione fiscale, per utili da partecipazione societaria, di 304.947 euro, attuata peraltro anche attraverso la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi o l’infedele presentazione della stessa.

L’operazione si inquadra in un più ampio quadro di intensificazione delle attività di polizia economico-finanziaria disposte dal Comando Provinciale di Cagliari a tutela degli interessi della collettività e conferma l’impegno quotidiano delle Fiamme Gialle nel territorio a tutela della legalità sotto ogni veste per il raggiungimento di una maggiore equità sociale.

Un drammatico incidente si è verificato nella notte a Quartu Sant’Elena, in via Genova, dove un giovane è rimasto gravemente ferito mentre tentava di scavalcare la cancellata di un’abitazione privata.

Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo — per cause ancora da chiarire — avrebbe cercato di superare il cancello quando ha perso l’equilibrio, finendo infilzato dai ferri appuntiti posti sulla sommità della recinzione. Alcuni passanti, accortisi della scena, hanno immediatamente lanciato l’allarme.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, un’ambulanza del 118 e una squadra dei vigili del fuoco. Proprio i pompieri si sono occupati delle operazioni più delicate: per liberare il giovane è stato necessario tagliare parte del cancello.

Il ferito è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è attualmente ricoverato in condizioni gravi.

I carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto e capire perché il giovane stesse tentando di entrare nella proprietà privata. Al momento non si esclude alcuna ipotesi.