I Falchi della Squadra Mobile hanno arrestato un 42enne di Quartu, Luca Lobina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo aver appreso da fonti investigative che Lobina aveva avviato un’intensa attività di spaccio nella sua abitazione, hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare.

A casa del 42enne i poliziotti hanno trovato circa 100 grammi di marijuana e 600 di hashish, più vari oggetti necessari al confezionamento delle dosi. Lobina è stato immediatamente arrestato.

In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.

Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.

Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.