Quattrocento euro al giorno. Questo è quello che dovrà pagare la Ats Sardegna per la retta spettante a Luigi Chiatti, il “Mostro di Foligno” che recentemente ha spostato la sua residenza in Sardegna, nel Rems (Residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza) di Capoterra in cui si trova da più di tre anni.

A riportare la notizia è il quotidiano La Nazione. Per legge infatti la retta giornaliera per i detenuti nei Rems deve essere corrisposta dalla Asl di residenza. I sardi dovranno quindi pagare, per questioni burocratiche, la residenza di un uomo i cui crimini sono stati compiuti in un’altra regione, l’Umbria. 

Chiatti era stato condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso nel 1992 a Foligno i piccoli Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci di soli 4 e 13 anni. Nel 2015 era stato trasferito nella Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza di Capoterra.

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.