Sarà una sfida a sette, quella delle prossime elezioni regionali del 24 febbraio prossimo. I sette candidati alla carica di governatore della Sardegna hanno ufficializzato oggi la candidatura all’ufficio centrale circoscrizionale della Corte d’Appello di Cagliari. Insieme alle candidature, sono arrivate anche le dichiarazioni di collegamento tra liste e coalizioni.

Ora la parola passa ai magistrati che esamineranno la documentazione e lunedì ci saranno i sorteggi per la posizione sulla scheda dei candidati governatori e per la successione dei partiti di ciascuna coalizione per ogni circoscrizione.

I sette candidati quindi sono: Francesco Desogus (M5S), Christian Solinas (centrodestra), Massimo Zedda (centrosinistra), Paolo Maninchedda (Partito dei Sardi), Andrea Murgia (Autodeterminatzione), Vindice Lecis (Sinistra Sarda) e Mauro Pili (Sardi Liberi).

I famosi elmi cornuti dei Vichinghi potrebbero avere un’origine mediterranea, sarda in particolare.

Lo rivela uno studio danese pubblicato, qualche tempo fa, sulla rivista Praehistorische Zeitschrift. In particolare sono state ritrovate delle tracce nei celebri copricapo di Veksø, custoditi in Danimarca.

L’archeologa danese Helle Vandkilde ha spiegato alla Cnn che quegli elmi furono lasciati in quella palude poco dopo l’anno mille a.C., tantissimi secoli prima dallo sviluppo della civiltà norrena. Lo studio ha individuato nelle civiltà fiorenti nel Mediterraneo centro-occidentale durante l’età del bronzo, tra la Sardegna e la Spagna, la matrice di quel genere di elmi.

I manufatti sarebbero o arrivati via mare in rotte mercantili già particolarmente sviluppate in quell’epoca (basti pensare ai Fenici), o ispirati proprio a quelle civiltà.