“Ormai è tutto finito, ho 64 anni sono malato, sono cambiato”: le prime parole pronunciate in Sardegna da Cesare Battisti
Secondo quanto riferito da Pili, Battisti avrebbe anche chiesto "Mi dite in quale parte del mondo mi trovo?". E aggiunto, a proposito della sua posizione: "Non mi dichiaro innocente ma nemmeno mi accollo tutto ciò di cui mi accusano". Attualmente Battisti si trova in cella nella sezione AS2, con una tv e materiale per scrivere. Ha diritto a 4 ore d'aria al giorno, potrà lavorare e per i primi sei mesi sarà in isolamento diurno.
“Ormai è tutto finito, ho 64 anni sono malato, sono cambiato”. Sono le prime parole pronunciate in Sardegna da Cesare Battisti, quando ha incontrato il direttore del carcere di Oristano, dove è recluso da ieri, dopo essere stato catturato in Bolivia ed estradato in Italia.
A riferire i contenuti del colloquio è stato l’ex deputato sardo Mauro Pili.
Secondo quanto riferito da Pili, Battisti avrebbe anche chiesto “Mi dite in quale parte del mondo mi trovo?”. E aggiunto, a proposito della sua posizione: “Non mi dichiaro innocente ma nemmeno mi accollo tutto ciò di cui mi accusano”.
Battisti viene descritto come “apparentemente “sereno” dagli agenti della polizia penitenziaria. Secondo i familiari sarebbe invece “molto provato”, mentre l’ex compagna brasiliana ha dichiarato alla stampa sudamericana che “Cesare è malato, e la sentenza è molto dura. Credo che i difensori dei diritti umanitari chiederanno una riduzione di pena”.
Attualmente Battisti si trova in cella nella sezione AS2, con una tv e materiale per scrivere. Ha diritto a 4 ore d’aria al giorno, potrà lavorare e per i primi sei mesi sarà in isolamento diurno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA