«Pagherà finalmente il suo debito con la giustizia, sconterà la pena che è stata stabilita dai tribunali italiani e cioè l’ergastolo» ha dichiarato il Ministro di Giustizia Bonafede in conferenza stampa. Il Guardasigilli dopo aver ringraziato i governi di Brasile e Bolivia per la collaborazione ha annunciato un cambiamento di programma: « in questi minuti Battisti viene consegnato al gruppo operativo mobile della polizia penitenziaria che contrariamente a quanto stabilito in un primo momento, non porterà il detenuto a Rebibbia, ma nel carcere di Oristano.

Questa valutazione deriva dalla volontà di garantire la massima sicurezza possibile». Il trasferimento di Battisti dunque è avvenuto immediatamente, partito ieri notte alle 21 dalla Bolivia è atterrato a Ciampino alle 11.30 stamattina. Ad attenderlo c’era il vicepremier Salvini e lo stesso Bonafede che ha spiegato che comunque il soggiorno di Cesare Battisti a Rebibbia sarebbe stato solo provvisorio, pertanto si è deciso per un immediato trasferimenti sull’Isola per non correre nessun ulteriore rischio.

Due giovani donne si trovano attualmente ricoverate nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari a causa della Dengue, contratta durante i loro viaggi, precisamente alle Maldive e in Indonesia. I sintomi che hanno manifestato includono dolori intensi e febbre alta, caratteristici della Dengue, comunemente conosciuta come “febbre spaccaossa”.

La prima paziente è stata ammessa ieri dopo il suo ritorno dalle Maldive. Poco dopo, è stata seguita da una giovane  proveniente da Iglesias, che era stata in Indonesia per una vacanza alcuni giorni prima.

Entrambe si stanno riprendendo e ricevono cure attente e mirate da parte del personale medico dell’ospedale.

Va notato che precedentemente, a febbraio, un uomo di 50 anni proveniente da Cagliari era stato diagnosticato con la Dengue dopo il suo viaggio alle Barbados.