Si terranno oggi a Monserrato (CA) nella Cittadella Universitaria i test di ingresso dei corsi di laurea a numero chiuso di Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria. In 1589 si sono iscritti per contendersi i 190 posti disponibili in Medicina e Chirurgia e i 40 in Odontoiatria.

La prova, predisposta dal Consorzio Interuniversitario CINECA, avrà la durata di 100 minuti e inizierà alle 11 nelle aule della Cittadella. I candidati devono presentarsi almeno 90 minuti prima, ma è consigliato un ulteriore anticipo, considerato il gran numero di persone che affluiranno.

Sono sempre numerosi gli studenti che ogni anno in Italia aspirano a guadagnarsi un posto alla Facoltà di Medicina e Chirurgia o di Odontoiatria. E se in alcune regioni è stato addirittura registrato un calo nelle iscrizioni alle prove di accesso, in Sardegna ad esempio le domande di partecipazione ai test sono aumentate quest’anno del 1,4% con 2388 domande (Fonte Ansa).

In totale saranno circa 63 mila gli studenti che oggi sosterranno questa prova nelle 37 Università Statali italiane con un +0,8% di iscritti; meno di uno su sei riuscirà però riuscirà a farcela: i posti disponibili sono in tutto 9.705.

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.