Spacciava droga davanti all’ospedale Brotzu di Cagliari. In manette un 45enne cagliaritano.

I Falchi della Squadra Mobile di Cagliari hanno fermato Massimiliano Serra, 45 anni, cagliaritano, colto in flagranza di reato mentre spacciava cocaina in un bar nei pressi dell’ospedale Brotzu. Grazie anche alle segnalazioni, gli investigatori sono riusciti a capire che un uomo con indosso un cappello da baseball stava spacciando nella zona; nel corso degli appostamenti, i poliziotti avevano notato infatti uno strano viavai di giovani acquirenti che si avvicinavano all’uomo per poi allontanarsi subito dopo. Lo scambio avveniva infatti in modo rapido: il pusher aspettava seduto nei pressi del bar e l’acquirente si sedeva per un po’, scambiava qualche parola per poi allontanarsi dopo aver preso qualcosa dalle mani di Serra.

Dopo una serie di appostamenti gli agenti hanno deciso di intervenire e hanno bloccato Serra, perquisendolo e trovandogli addosso circa 10 dosi di cocaina pronte per lo smercio. A casa dell’uomo, poi, i poliziotti hanno trovato altre 30 dosi di cocaina già predisposte in bustine in cellophane con estremità termosaldata, e, nella camera da letto sono stati rinvenuti circa 10 grammi di hashish, un coltellino a serramanico con la lama imbrattata di sostanza stupefacente e due di bilancini di precisione.

Si tratta di una vasta famiglia di insettini che annoverano migliaia di specie, la cui principale è rappresentata dalle aphrophoridae, dette anche “sputacchine vere”. Alcune specie sono comunissime anche in Sardegna, ed è facile scorgere le schiumette “bavose” prodotte dalle neanidi e ninfe (stadi giovanili di sviluppo degli insetti) attaccate agli steli e sulle foglie di piante erbacee, fra cui il cisto, anche ai margini del bosco.

Foto Cristian Mascia (AFNI Sardegna)

Questa particolarissima schiuma biancastra serve a proteggere e nascondere l’insettino dai predatori e proteggerlo dall’evaporazione anche in condizioni di forte esposizione al sole. “Sputacchine” fa quindi riferimento alla schiumetta, fissata negli steli delle piante in cui vivono immerse queste minuscole creature, in una massa schiumosa simile alla saliva di uno sputo.

Foto Cristian Mascia (AFNI Sardegna)

Questa famiglia di insetti ha un’ampia distribuzione. In Europa alcune specie sono comunissime ed è facile individuare le masse schiumose, prodotte dalle neanidi, attaccate agli steli e sulle foglie di piante erbacee, fra cui molte di interesse agricolo.