(VIDEO) Villasimius, “Il gelato di Beppe” protagonista su Sky di Kitcken Sound con Alessandro Borghese
Una grande soddisfazione per il gelataio ligure ma ormai sardo acquisito.
Il “Gelato di Beppe”, nota gelateria di Villasimius sbarca su Sky, dove il 23 luglio sarà protagonista su Sky 1 della trasmissione condotta da Alessandro Borghese “Kitchen Sound, dedicata al mondo dei gelati.
Ad annunciarlo è lo stesso Beppe, titolare della nota gelateria di via Umberto I, nel paese costiero, che ha pubblicato un video sulla pagina Facebook della gelateria. Una grande soddisfazione per il gelataio ligure ma ormai sardo acquisito.
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Posted by Il Gelato di Beppe on Thursday, 5 July 2018
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In Sardegna esiste un paesino fondato nel Settecento da coloni greci
Questo comune, oggi abitato da poco meno di 500 abitanti e purtroppo interessato da un forte fenomeno di spopolamento, fu fondato nel 1751 da coloni greci provenienti dalla regione della Maina.
Tra i tanti paesi della Sardegna alcuni hanno origini molto particolari. Tutti o quasi conoscono la storia della “catalana” Alghero e della “ligure” Carloforte. In pochi conoscono invece la storia di un altro comune sardo la cui fondazione è dovuta sempre a popolazioni venute dall’estero.
Stiamo parlando di Montresta, piccolo borgo della Planargia al confine con il Logudoro turritano. Questo paese si trova a pochi km da Bosa, immerso in un territorio selvaggio, suggestivo e incontaminato.
Questo comune, oggi abitato da poco meno di 500 abitanti e purtroppo interessato da un forte fenomeno di spopolamento, fu fondato nel 1751 da coloni greci provenienti dalla regione della Maina, la penisola meridionale al centro del Peloponneso. Le popolazioni arrivarono in Sardegna non direttamente dalla Grecia ma dalla Corsica, isola in cui si rifugiarono nel secolo precedente dopo una cocente sconfitta militare contro i Turchi ottomani.
Furono i genovesi ad ospitarli a partire dagli anni ’70 del ‘700 nell’isola oggi facente parte della Repubblica francese. Tutto cambiò a partire dal 1731, quando la Corsica si ribellò al dominio ligure. I rapporti con i corsi non furono idilliaci e così, intorno al 1746 alcune decine di greci manioti cercarono rifugio in Sardegna, accolti benevolmente da Carlo Emanuele III re di Sardegna, lo stesso regnante che concesse l’Isola di San Pietro ai tabarchini in fuga dal Nord Africa.
Nasce così il Villaggio di San Cristoforo di Montresta, detta “Montresta la greca”. I rapporti con i vicini bosani non furono idilliaci ma l’insediamento dei popoli ellenici guidati dalla famiglia dei Passerò (cognome italianizzato da “Psaròs”, ancora oggi vi abitano dei discendenti) è durato fino ai tempi nostri.
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