Ecco le prime foto dei bozzetti per la statua dedicata al campione dei campioni, Gigi Riva. L’idea è nata da un gruppo di tifosi d’eccezione: il giornalista sportivo e organizzatore di eventi Pietro Porcella (padre del campione di surf Francisco e dell’atleta estremo Niccolò), l’avvocato ed ex consigliere comunale Giovanni Dore, l’assessore alle Politiche sociali Ferdinando Secchi (stavolta in qualità di privato cittadino e tifoso del Cagliari), Oliviero Salvago, direttore di banca e amico di Riva, Adriano Reginato e Stefano Arrica.

Il crowdfunding per la raccolta fondi necessari per la realizzazione della statua è partito ufficialmente a gennaio: la prima riunione per iniziare a delineare il da farsi è stata fatta ieri. Ecco qualche numero: 5 i bozzetti presentati da 3 artisti sardi e 2 non isolani, 42 i contributi arrivati al comitato (3 dall’estero di cui uno da San Diego per la bellezza di 150 euro) e il più giovane contribuente è Alberto, 6 anni di Cagliari.

Tra gli organizzatori aleggia qualche preferenza sul luogo dove posizionare la statua: su tutti per ora vince piazza Amsicora, di fronte allo stadio (non nella rotatoria ma nell’isola verde proprio di fronte all’ingresso del campo) e Parco degli Anelli, sul Lungomare Sant’Elia. Ma per questa decisione ci sarà necessità di un incontro con il Comune e si vedrà più avanti. Per Pietro Porcella indispensabile sul basamento la dedica: “A Gigi Riva, l’uomo, il campione, il sardo”.

Il Comitato Organizzatore, formato da semplici cittadini, ha opzionato per un’azionariato popolare per finanziare l’opera, rifiutando qualsiasi forma di sponsorizzazione o affiliazione con enti pubblici o società. Tutti possono aderire individualmente all’iniziativa e diventare soci dell’Associazione versando una quota dai 10 ai 99 € (soci ordinari) o superiore ai 100 € (soci onorari). Ai fini dell’archiviazione nell’album dei soci va indicato nome, cognome, età, professione, luogo di residenza e luogo di provenienza.

Il bonifico a “COMITATO UNA STATUA PER GIGI RIVA” va effettuato al seguente IBAN  IT33N0101504809000070653484
per chi lo effettua dall’estero il BIC (codice swift) è BPMOIT22XXX
oppure ci si può recare direttamente alla filiale n. 6 del Banco di Sardegna al Quartiere del Sole in Via del Pozzetto (tel.070-3792000) e compilare l’apposito modulo”.

Tutte le info a riguardo per partecipare nella pagina Facebook dedicata all’iniziativa “Una statua per Gigi Riva“.

Sardegna terra del vino: è vero oggi quanto era vero 60 anni fa.

Lo dimostra questo documentario Rai, pubblicato su Youtube da PMRec Sardinia.

A differenza di oggi però l’Isola, che produceva grandi quantità di uve e di vino, non aveva molte cantine ed esportava soprattutto le vinacce per i tagli del “Continente”.

Ancora veniva usato da molti l’antico metodo della pigiatura, ma si iniziava a intravedere i barlumi del vino prodotto su scala industriale, oggi uno dei settori più attivi e fiorenti della Sardegna.