Primo tempo favorevole al Napoli alla Sardegna Arena: Callejon e Mertens mandano negli spogliatoi le due squadre sul punteggio di 2-0 a favore della capolista. Solo una buona parte centrale per il Cagliari, capaci col solo Pavoletti di offendere in qualche modo la porta difesa da Reina. Per il resto del tempo, gli ospiti hanno gigioneggiato ed hanno trovato alcune soluzioni buone per ritrovarsi davanti a Cragno. Inesistente Joao Pedro, le uniche sortite arrivano dall’agilità di Han e Faragò.

CRONACA.
Lopez a sorpresa rinuncia ad un centrocampista (Ionita) per inserire un attaccante (Han) negli undici, ritorna invece Romagna al posto di Andreolli. Nulla di diverso per Sarri che presenta la compagine titolare degli ultimi tre mesi. Calcio d’avvio a favore degli azzurri, pressing molto alto da ambo i lati che non permette una buona manovra ai registi. Errore di Ceppitelli al 3′ rischia di sortire il primo gol della gara, Insigne serve l’accorrente Callejon ma il tiro al volo va largamente a lato. Poco dopo un altro uno-due fa arrivare Insigne davanti a Cragno, conclusione debole e tra le braccia del portiere rossoblù. Il Cagliari risponde quasi subito con cross di Faragò sul quale si avventa Pavoletti con un colpo sotto che non inganna Reina, la punta non si riscatta nemmeno di testa sul cross di Han all’ottavo minuto dopo una gran giocata del nordcoreano. Sventagliata orrenda di Hamsik dal limite tra i fischi del pubblico, quindi al 14′ il Napoli va vicinissimo al gol con Mertens che da posizione favorevole tira abbondamentemente fuori disturbato da una trattenuta di Lykogiannis. Un gran tiro di Callejon da posizione defilata viene deviata da Cragno e fermato dall’arbitro per una posizione di fuorigioco dell’attaccante napoletano, Reina salva su Han in contropiede e Pavoletti cerca di inquadrare la porta da posizione difficile ma sfiora solo la traversa. Erroraccio di Castan al limite dell’area, Mertens tocca il cross di Callejon ma riesce solo a sfiora il palo alla destra di Cragno. Al 28′ il Napoli va in vantaggio: palla persa da Padoin, Allan fugge sulla fascia destra e serve Callejon, il tiro di prima intenzione dello spagnolo è imparabile per Cragno. I tiri di Barella e Padoin vengono ribattuti, al 41′ c’è il 2-0 napoletano: assalto azzurro nell’area cagliaritana, conclusa con il passaggio di Hysaj per Mertens che beffa Cragno in uscita. Nel finale di tempo, un gran tiro a giro di Insigne viene deviata da Cragno.

TABELLINO.
Cagliari: Cragno; Romagna, Ceppitelli, Castan; Faragò, Barella, Padoin, Joao Pedro, Lykogiannis; Han, Pavoletti. All. Lopez.

Napoli: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri.

Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste. Assistenti: Giallatini e Dobosz

Reti: Callejon (28′), Mertens (41′).

Ammoniti: Koulibaly (30′), Barella (34′).

Note: recupero 2′.

Domani alla Sardegna Arena (calcio d’inizio alle 20,45), la squadra di Lopez proverà a fermare il Napoli e a cambiare il campionato.

Farias.

Non sarà una gara semplice, la capolista gioca un gran calcio ma nulla appare scontato: «Contro le big ci siamo sempre comportati bene – ha detto l’allenatore uruguayano, nella conferenza stampa della vigilia – ora dobbiamo completare: vogliamo punti anche con le grandi. Bisogna ritrovare il gioco per essere all’altezza: prendere palla e giocare, non prendere palla e rilanciare. Ogni pallone per noi deve essere la vita calcistica. Il Napoli è una squadra forte, fa gioco dal basso, difficile capire qual è il suo punto debole – ha continuato Lopez – dobbiamo puntare su quello che sappiamo fare noi. Dobbiamo stare attenti e concentrati, bisogna pensare a fare punti».

Tra i rossoblù mancheranno Farias e Pisacane.