Brutte notizie per i sardi che avrebbero voluto prenotare un volo in continuità territoriale per Roma Fiumicino o Milano Linate, o per quei tanti sardi emigrati nella Penisola che avrebbero voluto organizzare già da ora le proprie vacanze estive. Accedendo al sito di Alitalia ci si accorge, con pochi semplici clic, che non ci sono voli disponibili da Cagliari per Roma o Milano (e viceversa) a partire dal 9 giugno.

Il motivo è presto detto: la proroga concessa dal ministero alla Regione Sardegna per la vecchia continuità territoriale scadrà proprio l’8 giugno, esattamente tra cinque mesi. Oltre alla rabbia di tanti sardi emigrati, il rischio è che possa essere seriamente compromessa la stagione turistica. Buona parte dei turisti che negli ultimi anni hanno affollato le spiagge e le strutture ricettive dell’isola sono arrivati con aerei Alitalia dalle due principali città italiane (si calcola intorno al 40% del totale). Se dovesse saltare il banco, nella prossima estate, i numeri del turismo in Sardegna potrebbero drasticamente ridursi.

Tutto nasce dal “flop” dell’ultimo bando per la nuova continuità territoriale: lo scorso 11 luglio, all’apertura delle buste, non è arrivata all’Assessorato dei Trasporti nessuna offerta. Da lì la necessità di un nuovo bando, con i relativi tempi tecnici. Ma la stagione turistica non aspetta i tempi tecnici ed è vicino il momento dell’anno in cui i turisti decideranno dove trascorrere le proprie settimane di ferie. 

Due minorenni sono stati arrestati e trasferiti in una comunità su disposizione del G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Cagliari, su richiesta della Procura. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile della Questura, ha fatto luce su una serie di episodi di violenza avvenuti nella notte del 9 marzo 2025 nel centro storico del capoluogo sardo.

I due giovani sono accusati di aver partecipato, insieme a tre maggiorenni già arrestati lo scorso 30 giugno, a una rapina aggravata, lesioni personali gravi e danneggiamento. Le indagini hanno ricostruito le azioni del gruppo, che avrebbe aggredito un giovane in piazza Sant’Eulalia colpendolo con calci, pugni e un manganello telescopico, per poi derubarlo di una collanina d’oro. La vittima ha riportato ferite giudicate guaribili in 30 giorni.

Poco dopo, il branco si sarebbe spostato in un locale di via Barcellona, dove avrebbe aggredito due clienti e danneggiato gravemente arredi e strutture.

Determinante per l’identificazione dei responsabili è stato il lavoro della Polizia, che ha incrociato le immagini delle telecamere di videosorveglianza con le testimonianze raccolte e i riconoscimenti fotografici, arrivando a ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e il coinvolgimento degli indagati.