Statale 195: incidente con 5 auto coinvolte in direzione Cagliari. Prima un’auto si è ribaltata bloccando la carreggiata, poi il tamponamento a catena in cui sono rimasta coinvolti 5 veicoli.

Una Kia Sportage, condotta da una 46enne di Capoterra, percorreva la SS 195 con direzione Cagliari. All’altezza del km. 4.100 circa, il veicolo rallentava la marcia a causa dell’intenso transito dovuto a un sinistro stradale avvenuto poco prima. Nel rallentare la marcia, si verificava un tamponamento a catena che vedeva coinvolti altri 4 veicoli: una Citroen C1 guidata da una 60enne di Capoterra, una Toyota Landcruiser condotta da un sassarese di anni 46, una Fiat Multipla guidata da un cagliaritano di 60 anni ed una Opel Mokka condotta da un 40enne di Laconi.

L’esatta dinamica è ancora in fase di ricostruzione: i 4 feriti tutti in codice giallo, 3 al pronto soccorso del Marino, uno al Brotzu (feriti i conducenti della Toyota, della Citroen C1 e della Kia Sportage, tutti e tre al Marino. Un bambino trasportato dalla Kia al Brotzu). Sul posto Anas, Vigili del Fuoco e 4 ambulanze del 118. I rilievi di legge sono stati eseguiti dalla Polizia Municipale.

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.