Era stato arrestato già il mese scorso per aver insultato e minacciato l’ex moglie, cercando di strapparle di mano il cellulare per scovare le prove di una presunta relazione intrapresa dalla donna. Quella volta, F.A., iglesiente, disoccupato di 74 anni, era stato condotto dai Carabinieri davanti al giudice che ne aveva convalidato l’arresto, stabilendo anche una misura restrittiva per l’uomo che non poteva avvicinarsi all’ex moglie, né intrattenersi nei luoghi frequentati dalla donna.

Dietro una segnalazione successiva della donna, i Carabinieri hanno poi accertato che F.A. ha violato più volte le misure restrittive continuando a vedere e impaurire l’ex moglie. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Iglesias hanno confermato le violazioni dell’uomo che è stato, quindi, di nuovo arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.

Un mese e mezzo dopo la scomparsa di Martina Lattuca, 49 anni, libraia stimata nella sua comunità, il mistero resta fitto. La donna è sparita nel nulla il 18 novembre 2025 tra le rocce a strapiombo della Sella del Diavolo, e nonostante le intense ricerche, non è stata trovata alcuna traccia.

Forze dell’ordine, vigili del fuoco, unità cinofile e volontari hanno perlustrato la zona circostante e le aree limitrofe, cercando ovunque tra sentieri impervi e scogliere. Tuttavia, ogni tentativo di rintracciare Martina si è rivelato vano, lasciando familiari e amici in un’attesa angosciante.

La famiglia e gli amici di Martina, però, non si rassegnano. Continuano a lanciare appelli, a diffondere informazioni e a chiedere aiuto alla comunità, convinti che ogni piccolo indizio possa essere decisivo. La loro determinazione resta un punto di forza nelle ricerche, e testimonia quanto la donna sia amata e quanto forte sia il desiderio di vederla tornare a casa.

Le autorità mantengono il massimo riserbo sulle indagini, ma assicurano che nessuna pista viene trascurata, valutando ogni possibile scenario: dall’allontanamento volontario a un incidente lungo i sentieri scoscesi della Sella del Diavolo. La speranza comune è che presto emergano elementi concreti che possano chiarire quanto accaduto e permettere a Martina di essere ritrovata sana e salva, porendo fine a settimane di ansia e incertezza.