Un camion autoarticolato è rimasto incastrato in un cavalcavia vicino allo stadio Sant’Elia a Cagliari. I Vigili del fuoco sono all’opera da poco prima delle 9 di stamattina per disincastrare il mezzo e mettere in sicurezza l’area. 

Per verificare la stabilità del cavalcavia, gravemente danneggiato dall’incidente, sul posto c’è anche un ingegnere, il funzionario tecnico dei Vigili del Fuoco. Sul posto anche una squadra della Polizia Locale di Cagliari.

La merce contenuta nel camion

Andrea Tidu, 27 anni, ha usato un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri per infliggere un colpo mortale alla madre, Maria Dolores Cannas, 57 anni, nella loro residenza familiare situata in via Monte Genis, a Sinnai.

Un singolo e fatale fendente durante un acceso litigio nel pomeriggio di ieri.

Le circostanze precise che hanno condotto a tale tragico evento rimangono ancora incerte: il giovane, assistito dall’avvocato Roberto Zanda, ha scelto di mantenere il silenzio dinanzi al magistrato e ai carabinieri, sfruttando il suo diritto di non rispondere e senza fornire alcuna spiegazione sul motivo del suo gesto omicida.

Le indagini sull’accaduto sono condotte dalla compagnia dei carabinieri di Quartu, sotto la guida del capitano Michele Cerri. Nel frattempo, il ventisettenne è detenuto nel carcere di Uta.