Ha compiuto 100 anni la stampacina doc Giovanna Romagnino: una donna di rara intelligenza e bellezza, ancora con il viso incorniciato da un sorriso vitale e aperto e con una curiosità intellettuale da far impallidire i più giovani. Maestra elementare per 40 anni, madre di tre figli, con sei nipoti e un matrimonio alle spalle lungo ben 71 anni. Suo marito fu  Fabio Nieddu Arrica, nato nel 1908 e morto all’età di ben 103 anni, decano dei giornalisti sportivi sardi, corrispondente per diversi anni prima di Stadio e poi del Corriere dello Sport, e fondatore del settimanale L’Isola Sportiva. Giovanna Romagnino ha festeggiato così i suoi 100 anni in compagnia dei parenti, delle amiche storiche (nella foto insieme a lei, Maria Paola Isola, Maria Asquer e la cugina Annamaria Romagnino) e con una rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessora Marzia Cillocu. Una vita per il lavoro, il marito e i figli, passata a tifare senza riserve il Cagliari, a trascorrere lunghe giornate di mare e sole al Lido, ad allenare la mente con i cruciverba della Settimana Enigmistica e a svolgere opera di volontariato internazionale all’Inner Wheel.

Un violento incendio, uno dei tantissimi divampati qualche giorno fa, ha devastato una proprietà a San Giovanni Suergiu, distruggendo completamente un fienile, tutto il foraggio accumulato durante l’inverno e arrecando danni ingenti al lavoro e ai sacrifici di un’intera famiglia.

Il rogo ha lasciato i proprietari senza mezzi né risorse per poter andare avanti. La perdita è totale: non solo strutture e beni materiali, ma anche mesi di impegno e fatica ridotti in cenere.

In segno di solidarietà verso i genitori colpiti da questa tragedia, il figlio degli agricoltori, William Suzzi, ha avviato una raccolta fondi. Come gesto concreto, ha anche deciso di mettere in vendita la propria Fiat Panda, non per il valore commerciale del mezzo, ma come simbolo di un appello alla comunità per aiutare la famiglia a ripartire.

Chiunque voglia offrire il proprio supporto, anche con un piccolo contributo, è il benvenuto. Ogni aiuto può fare la differenza nella ricostruzione di ciò che è andato perduto. Per informazioni o per partecipare alla raccolta fondi, ecco il LINK.