Se c’è una professione che non conosce crisi è quella del parrucchiere e dell’acconciatore. Il mercato legato all’estetica e alla cura della persona è uno dei pochi in espansione con nuovi prodotti e trattamenti sempre pronti a incontrare le esigenze del cliente. Su Subito.it abbiamo trovato tre annunci molto interessanti per chi si trova nel settore ed è alla ricerca di un’occupazione. Si va dalla ricerca di un parrucchiere esperto con possibilità di assunzione full time a tempo indeterminato, fino alla ricerca di candidati con semplice qualifica e un po’ di pratica per essere impiegati in un nuovo salone. Non ci resta che augurarvi in bocca al lupo e di vedervi presto con forbici e pettine in mano in uno di questi saloni.

Parrucchiere esperto

Ricciolo consulenti d’immagine, una delle aziende leader in Sardegna, cerca un parrucchiere esperto a tempo indeterminato e full time per la sede di via Montecassino a Pirri. Per candidarsi basta mandare curriculum con foto all’indirizzo mail [email protected].

Parrucchieri a Quartu Sant’Elena

Un salone di prossima apertura cerca candidati con qualifica professionale di acconciatore e con un po’ di esperienza. Si offre contratto a tempo determinato full time. Per candidarsi è necessario rispondere all’annuncio tramite questo link

Parrucchiera/e a San Sperate

Mfg, azienda proprietaria di diversi saloni a Cagliari e nell’hinterland cerca una parrucchiera o un parrucchiere per la sede del centro commerciale Conforama a San Sperate. Possibilità in futuro di contratto a tempo indeterminato. Disponibilità ampia di orari per coprire i diversi turni. Per candidarsi contattare il numero 0709160147.

Sardegna nella morsa del caldo, scatta lo stop ai lavori all’aperto nelle ore più rischiose.

Sardegna nella morsa del caldo: scatta lo stop ai lavori all’aperto. La Regione interviene con un provvedimento firmato dalla presidente Alessandra Todde, che introduce il divieto di attività fisica intensa all’esterno dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni in cui il rischio da caldo viene classificato come “alto”.

Una misura valida da oggi fino al 31 agosto, che riguarda in modo particolare i settori agricolo, florovivaistico ed edilizio, e che si basa sulla mappa del rischio termico aggiornata quotidianamente dal portale nazionale Worklimate.it, sviluppato dal CNR in collaborazione con Inail.

Si tratta di un’iniziativa che risponde all’esigenza urgente di tutelare la salute dei lavoratori in una stagione in cui l’estate non è più soltanto torrida, ma rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza pubblica. Le temperature, ormai stabilmente sopra i 40 gradi, hanno già causato i primi malori nei cantieri e nei campi.

Un caldo estremo che non è più un’eccezione, ma un’emergenza ricorrente causata dal cambiamento climatico, e che impone un intervento mirato e responsabile per evitare tragedie, senza però bloccare completamente l’attività produttiva.

Infatti, il divieto non è totale né incondizionato: si applica solo nei giorni di rischio elevato, secondo i dati ufficiali. Restano escluse dall’ordinanza alcune categorie, tra cui i lavoratori della pubblica amministrazione, i servizi essenziali, la Protezione civile, gli interventi di pubblica utilità e il personale dell’Agenzia Forestas.

Una scelta che arriva dopo giorni di pressioni da parte dei sindacati, che avevano chiesto un’ordinanza più estesa e senza vincoli. Una richiesta accolta solo in parte, perché l’esecutivo regionale ha optato per una linea flessibile, supportata da criteri scientifici, preferendo evitare un blocco generalizzato che avrebbe aggravato la situazione economica delle imprese già provate dalla crisi.