Contro la dipendenza dal gioco d’azzardo i regolamenti e le norme potrebbero non bastare. Ed è per questo che il gruppo consiliare Pd del comune di Cagliari ha organizzato una giornata di studio e riflessione sulla ludopatia.

Il titolo del convegno, che si terrà sabato prossimo a partire dalle 10 nella sala teatro dell’istituto comprensivo Ciusa di via Meilogu,  è “Io non mi azzardo, e tu?”. Nel corso dell’iniziativa  si parlerà non solo di azioni di informazione e sensibilizzazione sul fenomeno del gioco d’azzardo ma verranno presentate le azioni virtuose, sia quelle già attuate sia quelle in corso di attuazione, a livello comunale, regionale e nazionale.

Il comune cagliaritano, ad esempio, è già corso ai ripari e, ai primi di febbraio, ha presentato in aula una proposta votata dal consiglio che consiste nella stesura  un regolamento che limiterà gli orari di apertura e la distanza delle sale giochi e dei locali dotati di slot machine da luoghi ritenuti sensibili (istituti scolastici primari e secondari, strutture sanitarie ed ospedaliere, luoghi di culto).

L’intervento è una presa di posizione forte, segno della volontà di allinearsi ad altre città italiane nelle quali sono stati già posti dei limiti simili, non in contrasto però con la normativa nazionale né con il terreno di competenza dei sindaci.

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Trasporto salva-vita da Cagliari a Roma per un bambino in pericolo.

Un bambino di cinque anni, in imminente pericolo di vita, è stato trasferito d’urgenza da Cagliari a Roma per ricevere cure specialistiche.

Il trasporto è avvenuto nella serata di ieri, grazie all’intervento di un velivolo dell’Aeronautica Militare, che ha garantito un viaggio rapido e sicuro per il piccolo paziente.

Il bambino necessitava di essere ricoverato presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, un centro di eccellenza nel trattamento di patologie complesse. Per questo motivo, la Prefettura di Cagliari ha richiesto l’intervento della Sala Situazioni di Vertice dell’Aeronautica Militare. L’ente, che dipende dal Comando Squadra Aerea di Milano, ha immediatamente attivato il 31° Stormo, uno dei Reparti con sede a Roma Ciampino che si occupa di questo genere di missioni.

Un velivolo G-650 del 31° Stormo è stato impiegato per il trasporto d’emergenza. A bordo, il piccolo paziente ha viaggiato costantemente monitorato da un’equipe medica e in compagnia del papà. L’organizzazione del volo ha permesso che il trasferimento avvenisse nel più breve tempo possibile, un elemento cruciale per la speranza di vita del bambino.

Il servizio di prontezza operativa offerto dall’Aeronautica Militare per missioni di questo tipo è un esempio di come le forze armate siano al servizio dei cittadini, anche in contesti non militari. La velocità e l’efficienza dimostrate in questa operazione sono state fondamentali per garantire che il bambino raggiungesse l’ospedale romano in condizioni ottimali per essere sottoposto alle cure necessarie. Il piccolo è stato poi ricoverato al Bambino Gesù, dove l’equipe medica si sta prendendo cura di lui.