Brilla la Sardegna ai Campionati Italiani di tiro a segno disputati a Roma dal 18 al 28 settembre, ma il protagonista assoluto è Andrea Serri del TSN Cagliari, che ha conquistato il titolo italiano di categoria nella disciplina olimpica pistola automatica a 25 metri.

Serri, già tiratore di interesse nazionale e primo sardo convocato nella nazionale italiana di tiro a segno, conferma così il suo talento e la sua costanza ai massimi livelli, regalando alla Sardegna un nuovo, prestigioso successo.

Ottimi risultati anche per gli altri atleti isolani: Yana Ulver (TSN Cagliari) ha conquistato l’argento nella pistola sportiva a 25 metri, mentre Mattia Sogos (TSN Sassari) si è imposto con un oro nella carabina a 10 metri e un argento nella carabina a 50 metri. Livio Manca ha centrato il bronzo nella carabina 3 posizioni a 50 metri e Giacomo Manis nella pistola automatica a 25 metri.

Buone prove anche per Sofia Riu (TSN Sassari) e Bianca Padovani (TSN Cagliari), rimaste fuori dal podio per pochi punti ma protagoniste di prestazioni di alto livello. Con il successo di Andrea Serri, la Sardegna conferma la sua presenza di rilievo nel panorama nazionale del tiro a segno, portando ancora una volta il nome dell’isola ai vertici dello sport italiano.

Un ritrovamento incredibile per gli appassionati di motori storici arriva dalle campagne di Cagliari, dove il team di Affari Sbullonati ha scoperto una Fiat d’epoca rimasta sorprendentemente intatta nonostante anni di abbandono. A scovarla sono stati David e Fabio, fondatori dell’officina romana specializzata nel restauro di auto e moto storiche, diventata un punto di riferimento anche sui social grazie ai loro video di recuperi, restauri e ritrovamenti mozzafiato.

Foto di Affari Sbullonati David & Fabio

«Nel cuore di un vecchio casolare di campagna abbiamo scovato un vero tesoro del tempo: una Fiat d’epoca abbandonata ma rimasta incredibilmente intatta», raccontano i due, ancora emozionati per la scoperta documentata in un video che ha già conquistato migliaia di visualizzazioni.

Il duo descrive l’atmosfera quasi cinematografica dell’ingresso nel casolare: «Entrare lì dentro sembrava aprire una porta sul passato, con quella luce del pomeriggio che filtrava tra le assi e la polvere che brillava nell’aria. Una scena da film.»

Foto di Affari Sbullonati David & Fabio

Il veicolo, un autentico barn find (oggetto vecchio, spesso un veicolo classico, che viene riscoperto dopo essere stato a lungo dimenticato o conservato in un granaio, fienile o luogo simile), è apparso come un frammento di storia fermo nel tempo: carrozzeria integra, interni sorpresi dal silenzio degli anni, e quel fascino tipico dei ritrovamenti che sembrano arrivare a chi li cerca con passione.

«Un ritrovamento che racconta storie, ricordi e una bellezza che nessuno è riuscito a cancellare», spiegano David e Fabio. «Noi di Affari Sbullonati non potevamo non condividerla con voi», aggiungono, confermando che il video farà parte della loro serie dedicata ai tesori nascosti d’Italia.

Il destino della Fiat non è ancora stato rivelato, ma una cosa è certa: presto potrebbe tornare a vivere su strada grazie alle mani esperte di chi, da anni, trasforma la ruggine del tempo in nuove occasioni di bellezza su quattro ruote.